Frasi sull'Autodisciplina
E la disciplina la si chiede prima di tutto a se stessi. Altrimenti come può un buon comandante impartirla ai propri uomini?
Il mestiere d’attore, se lo si vuole fare bene, obbliga già a darsi delle regole, ma la danza è molto peggio: la disciplina è ferrea, quasi militare.
L'indizio principale di una mente ben ordinata è la capacità di una persona di rimanere in un posto e indugiare in sua propria compagnia.
Nulla prova in maniera altrettanto chiara l'abilità di un uomo di condurre gli altri di ciò che egli fa di giorno in giorno per condurre se stesso.
La miglior motivazione è l'auto-motivazione. Un tale dice: Mi auguro che qualcuno venga e mi dia la carica. Cosa accade se nessuno si fa vedere? Devi avere un miglior progetto per la tua vita.
Non è il karma ad aggrapparsi a te, sei tu che ti aggrappi al karma. Se tu smetti di aggrapparti... l’intero gioco finisce! E come si fa a smettere di aggrapparsi?
Con un po’ di disciplina si può sopravvivere a ogni livello di dolore, basta organizzarsi, basta tenersi occupati.
Il gatto è il solo animale domestico che si educa da solo a fare i bisogni nel posto giusto e compie un lavoro davvero impressionante nel farlo.
Il Dio che vale la penaadorare è quello che ci fa il dono dell'autoregolamentazione, e potremmo tornare a lui occupandoci dei nostri affari.
Noi ci preoccupiamo di essere gente per bene secondo la legge di Dio; non sappiamo esserlo secondo noi stessi.
La sola competizione che mai sperimenterai è la competizione tra la tua mente disciplinata e la tua mente indisciplinata.
Forse la libertà poi non è nemmeno poter fare ciò che si vuole senza limiti ma piuttosto saperseli dare. Non essereschiavi delle passioni, dei desideri. Esserepadroni di sé stessi.
La gestione del tempo richiede auto-disciplina, padronanza di se e auto-controllo più di ogni altra cosa.
L'autodisciplina positiva ti mette al posto di guida. Quando provi le mosse corrette e le assimili, diventerai un essereumano dalle alte prestazioni.
La disciplina è un’arte: l’arte di affrontare l’infinito senza vacillare, e non perché siano forti e duri, ma perché sono animati da timore reverenziale.
Se non sei padrone di te stesso, per quanto tu possa esserepotente il tuo potere mi fa pena e mi fa ridere.
Attendi vicino al campo di battaglia chi è ancora lontano. Attendi riposato chi si sta affaticando. Attendi ben sazio chi giunge affamato. Questa è l’arte di padroneggiare la forza.
Una metà della vita è fortuna; l'altra metà è disciplina - e questa è la metà importante, perché senza disciplina non si saprebbe cosa fare della fortuna.
Il rispetto di se stessi è il frutto della disciplina; il senso della dignità cresce con la capacità di dire no a se stessi.