Temi

Frasi sulla Delusione
Frasi sul Rispetto
Frasi sulla Falsa Amicizia
Frasi sulla Tristezza
Frasi sugli Abbracci
Frasi sull’opportunismo
Frasi sulla Calunnia
Frasi sulla Cattiveria
Frasi sulla Sincerità
Frasi sulla delusione d’amore
Frasi sull'Indifferenza
Frasi sul tradimento
Frasi sui Figli
Frasi sul Comportamento
Frasi sulle persone Negative
Frasi sulle Persone False
Frasi sul Silenzio
Frasi sulla Dignità
Frasi sull'Egoismo
Frasi sulla Pazienza
Autori
×

Frasi sugli impieghi

Le frasi sugli impieghi sono una parte importante del nostro discorso quotidiano. Esse riflettono la nostra opinione sull'importanza dell'occupazione, sulla necessità di trovare lavoro e di sostenerlo con dignità. Sono anche un modo per esprimere il nostro apprezzamento nei confronti di chi ha trovato un impiego o è riuscito a mantenerlo con successo.
Frasi sugli impieghi di Karl Kraus, Jerome K. Jerome

3

Arrivo in ufficio sempre in ritardo, ma compenso uscendo in anticipo.



Quando un uomo ti dice che è diventato ricco grazie al duro lavoro, chiedigli: “di chi?”.




Il talento viene prima e va coltivato con il lavoro. Se non ce l’hai puoi lavorare tutto il giorno ma non verrà fuori.


Le frasi sugli impieghi rappresentano un modo per riflettere sull'importanza di avere un lavoro e di apprezzarlo al meglio. Un lavoro non solo permette di avere una fonte di reddito, ma può essere anche un'opportunità per imparare cose nuove, incontrare persone interessanti e fare qualcosa che dia soddisfazione.



Il lavoro gratifica. Non sono il tipo che sta a casa a rimuginare su quanto sto invecchiando ed è dura la vita. Mi piace avere una ragione per alzarmi la mattina e lavorare.


Potrebbero interessarti anche



Se non riuscite a lavorare con amore, ma solo con disgusto, è meglio per voi lasciarlo e, seduti alla porta del tempio, accettare l’elemosina di chi lavora con gioia.




Se avesse davvero qualcosa d’importante da fare, non lavorerebbe tanto.



È impossibile godere a fondo l’ozio se non si ha una quantità di lavoro da fare.



Credo che ognuno debba lasciar fare alle persone il proprio lavoro. Non si può lavorare con un discografico e pretendere di decidere ogni cosa dicendo sempre di no.



Si disprezza la gente che non ha tempo. Si compiangano le persone che non hanno lavoro. Ma gli uomini che non hanno tempo per lavorare, quelli sono da invidiare.






Un uomo che vuol lavorare e non trova lavoro è forse lo spettacolo più triste che l’ineguaglianza della fortuna possa offrire sulla terra.



Adoro lavorare, ma solo il lavoro che mi piace fare.



Il lavoro garantito per chi non ha voglia di lavorare è un delitto perché i ragazzi che vogliono, e non possono, restano a casa.



Non manca mai da fare, a chi ben vuol lavorare.




Pensare è il lavoro più pesante che ci sia.



Lavora come se non avessi bisogno di soldi. Ama come se non avessi mai sofferto. Danza come se nessuno ti guardasse.



Se vincessi alla lotteria, io non mollerei subito il lavoro. Prima renderei un inferno la vita del mio capo.



Chi non ha voglia di lavorare perde l’ago ed il ditale.


Potrebbero interessarti anche



Lavorare è meno noioso che divertirsi.



Tutti devono lavorare: o con le mani o con la testa.



Il lavoro del corpo libera dalle pene dello spirito e rende i poveri felici.



Chi non vuol lavorare neppure mangi.



Essere segretaria è moderno. Ti fa incontrare un sacco di gente, girare il mondo, lavorare per persone importanti.



Bisogna lavorare come se si volesse vivere in eterno, ma vivere come se dovessimo morire adesso.



Guai a chi lavora aspettando le lodi del mondo: il mondo è un cattivo pagatore e paga sempre con l’ingratitudine.



Quanto più mi piace fare qualcosa, tanto meno lo chiamo lavoro.



Ho un’idea molto artigianale dell’ispirazione, del concepimento, di quella cosa anche un po’ romantica che è l’ispirazione artistica: per me conta lavorare.



Il lavoro mi piace, mi affascina. Potrei starmene seduto per ore a guardarlo.



Non serve a niente essere vivi, se bisogna lavorare.



Voi davvero pensate che lavorare dure produca ricchezza? L’unica cosa che produce ricchezza è la ricchezza: noi la abbiamo, voi no.



Il giornalista è stimolato dalla scadenza. Scrive peggio se ha tempo.



La legge è uguale per tutti. Basta essere raccomandati.



Mano a mano che sali nella scala gerarchica, la tua efficacia dipende dall’abilità di raggiungere gli altri grazie alle parole e a ciò che scrivi.



Appena mi capita di lavorare un po’, credo subito che tutto mi sia dovuto e la più piccola contrarietà mi pare un’ingiustizia.



Gli uffici pubblici sono quei luoghi dove gli impiegati che arrivano in ritardo incontrano gli impiegati che escono in anticipo.



Chi si vergogna di lavorare, abbia vergogna di mangiare.



L’unica scusa del lavoro è la paura della noia.



Più avete da lavorare e più dovete pregare, per essere strumenti docili nelle mani di Dio.



Chi è lungo a mangiare, lo è anche a lavorare.



Chi non vuol lavorare, bisogna che si adatti a mendicare.