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In casa mia ci sono tutte le cose inutili. Non manca che il necessario: un grande squarcio di cielo come qui. Cercate di conservare sempre un brandello di cielo sulla vostra vita.
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Avete un’anima bella, di una qualità rara, una natura d’artista, non lasciatele mancare ciò di cui ha bisogno.
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Certe qualità aiutano a sopportare i difetti del prossimo e un uomo di grande ingegno presterà di solito meno attenzione alla stupidità altrui di quanta ne presterebbe uno sciocco.
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Trovavo più bello che la realtà concordasse con quanto il mio istinto aveva, fin dal principio, presentito, piuttosto che con il miserabile ottimismo cui vilmente avevo ceduto in seguito.
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La mia sola consolazione, quando salivo per coricarmi, era che la mamma venisse a darmi un bacio non appena fossi stato a letto.
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Se sognare un po' è pericoloso, il rimedio non è sognare di meno ma sognare di più, sognare tutto il tempo.
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Dal momento in cui la gelosia è scoperta, essa è considerata da chi ne è oggetto come una diffidenza che legittima l'inganno.
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La malattia è il medico più ascoltato: alla bontà, alla scienza si fanno solo promesse; alla sofferenza si obbedisce.
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Il profumo dei tigli mi pareva come una ricompensa che si poteva ottenere solo a prezzo di grandifatiche e di cui non valeva la pena.
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Le due massime cause d'errore nei nostri rapporti con un'altra persona sono di aver buon cuore, oppure, quell'altra persona, amarla.
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L'estate non si caratterizza meno per le sue mosche e zanzare che per le sue rose e le sue notti stellate.
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Più tardi si vedono le cose in modo più pratico, pienamente conforme con il resto della società, ma l'adolescenza è il solo tempo in cui si sia imparato qualcosa.
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Dopo una certa età, per amor proprio e per sagacia, sono le cose che più si desiderano quelle cui fingiamo di non tenere.
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L'estate non si caratterizza meno per le sue mosche e zanzare che per le sue rose e le sue notti stellate.
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Più tardi si vedono le cose in modo più pratico, pienamente conforme con il resto della società, ma l'adolescenza è il solo tempo in cui si sia imparato qualcosa.
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Produce opere geniali non chi vive in un ambiente più squisito, chi ha una conversazione più brillante, la cultura più vasta, ma chi, cessando bruscamente di vivere per sé, ha avuto il potere di rendere la propria personalità simile a uno specchio, in modo che la sua vita, per quanto possa essere mondanamente e intellettualmente mediocre, vi si rifletta: perché il genio consiste nel potere riflettente e non nella quantità intrinseca dello spettacolo riflesso.
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Riempiamo l'apparenza fisica dell'essere che vediamo con tutte le nozioni che possediamo sul suo conto, e nell'immagine totale che ci rappresentiamo, queste nozioni hanno certamente la parte più considerevole. Finiscono per riempire così perfettamente le gote, per seguire con un'aderenza così esatta la linea del naso, si incaricano così bene di sfumare la sonorità della voce, come se questa fosse solo un involucro trasparente, che ogni volta che vediamo quel viso e sentiamo quella voce, sono proprio quelle nozioni che ritroviamo e che ascoltiamo.
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Riempiamo l’apparenza fisica dell’essere che ci sta davanti di tutte le nozioni che abbiamo su di lui, e, nell’insieme che ci rappresentiamo, queste nozioni costituiscono la parte più importante.
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