Frasi Abitudine
Le cose più belle, restano quelle che fatichi tanto per conquistarle. E potrebbe svanire come un arcobaleno, quando scompare all'orizzonte.
Mi sento come se non avessi più nulla dentro. Come se fossi irraggiungibile anche da me stessa in certi punti. Ormai non mi stupisce più niente, ed è così terribilmente triste.
Le frasi sull'abitudine ci ricordano quanto importante sia fare attenzione alle nostre abitudini e come anche un lieve cambiamento possa portare grandissimi benefici nel tempo. Quindi, proviamoci a rompere le vecchie abitudini ed introdurne di nuove che ci porteranno maggiore benessere!
L'abitudine è l'abitudine, e non si può sbatterla fuori dalla finestra: bisogna, a forza di persuasione, farle scendere le scale un gradino alla volta.
Quel mostro, l'abitudine, che divora ogni sentimento il quale ci metta in guardia contro i malanni che s'annidano nell'abitudine stessa, si dimostra purtuttavia un angelo in questo, che riveste d'una livrea assai facile ad indossarsi anche la pratica delle azioni buone e belle.
Se l'abitudine è una seconda natura, ci impedisce di conoscere le prima, della quale non ha né la crudeltà, né gli incanti.
Se non ci fosse l'abitudine, la vita dovrebbe apparire deliziosa a esseri che vivono nella continua minaccia della morte - cioè, a tutti gli uomini.
Viviamo, di solito, con il nostro essere ridotto al minimo; la maggior parte delle nostre facoltà resta addormentata, riposando sull'abitudine, che sa quel che c'è da fare e non ha bisogno di loro.
Riemergi dalla sospensione abitudinaria, mentre tutto ti circonda sempre uguale, tirati fuori guardandoti dentro. Osserva le tue emozioni e distogli l'attenzione da ciò che non ti emoziona. Non hai bisogno di nuovi stimoli, quello che ci rende vivi è l'attenzione che sappiamo mettere nelle cose che facciamo provando sempre qualcosa di diverso. Alle volte anche poggiare lo spazzolino in una posizione anziché in un'altra, da accesso a un universo di fantasia.
Vedevo d'improvviso una nuova faccia dell'Abitudine. Fino a quel momento l'avevo considerata soprattutto come un potere distruttivo che sopprime l'originalità e addirittura la coscienza delle percezioni; ora la vedevo come una divinità temibile, così inchiodata a noi, con il suo viso insignificante così confitto nel nostro cuore che si stacca da noi, se ci volge le spalle, questa divinità che quasi non distinguevamo ci infligge sofferenze più terribili di qualsiasi altra e allora diventa crudele come la morte.
Viviamo di abitudini che spesso, come il ferro, vengono corrose dalla ruggine. "L'abitudine" corrode i nostri sogni e i nostri desideri.
L'opinione dei familiari non mi interessa e non mi interesserà mai. È l'opinione della gente estranea che m'interessa perché è quella che influenzerà il resto della mia vita.
Nessuno osa dire addio a un'abitudine. Molti suicidi si sono fermati sulla soglia della morte per il ricordo del caffè dove vanno tutte le sere a fare la loro partita di domino.
L'abitudine è mezza padrona del mondo. "Così faceva mio padre" è sempre una delle grandi forze che guidano il mondo.
Ogni suo pensiero era per il suo unico uomo, lo cercava in ogni attimo, in ogni angolo, sentiva ancora il suo profumo sulla pelle come un tatuaggio marchiato a caldo.