Frasi sulla Tristezza
La vita è come un enorme palcoscenico: c'è la parte di Laura, di Marco, di Elisa... ma a volte c'è qualcuno che non contento va dal regista e gli dice: "basta, la mia parte è troppo difficile, me ne vado!! " e allora rinuncia allo spettacolo e va via per sempre dal palcoscenico...
La tristezza è un sentimento che tutti abbiamo sperimentato almeno una volta nella vita. La tristezza può essere provocata da una lotta, da una perdita, da un fallimento oppure semplicemente dalla noia. Può anche essere il prodotto di una reazione ai pensieri e alle emozioni più profonde. La tristezza è in parte un'emozione positiva o normale, poiché può servire come segnale di allarme che ci aiuta a prendere consapevolezza di qualcosa di importante. Tuttavia, quando dura troppo a lungo, la tristezza può diventare insidiosa e interferire con le nostre relazioni, il nostro lavoro o il nostro benessere generale. Ecco perché è importante affrontare la tristezza e imparare ad andare avanti.
Un anno è passato prorompente l'estate ci avvolge con il suo caldo tepore. Il cuore accelera i suoi battiti al risveglio della natura il bosco con i suoi verdi prati. S'ode lontano il campanaccio delle mucche libere al pascolo gli uccelli che si rincorrono saltando di ramo in ramo tra gli alberi in festa. Nell'aria si avverte una musica melodiosa. Sul davanzale il passero che becca le bricioline, un nuovo giorno si annuncia. Mille colori di fiori cangianti appena sbocciati un nuovo tempo da vivere, di gioie, di desideri di emozioni e di passioni. Io non vivrò questa meraviglia della natura la solitudine e dentro di me inesorabile con i miei ricordi. Non avrò la gioia del suo sorriso non avrò la gioia del suo sguardo un po' timido con gli occhi lucidi, non avrò la gioia di ascoltare le parole semplici ed affettuose, non sentirò le vibrazioni del suo amore nel mio cuore. Io vivrò del suo ricordo, io vivrò del suo sorriso, io vivrò della sua immagine, io vivrò del suo calore, io vivrò della forza del suo grande amore. Io vivrò!
Un giorno riuscii a parlare alla luna e le dissi queste parole: "Luna l'uomo che amo, il mio amore, la mia vita mi fa soffrire". La Luna rispose: "Perché non lo lasci? " e la mia risposta fu: "Luna hai mai tentato di abbandonare il tuo cielo? " la Luna tacque e capì tutto il mio dolore.
Per quanto tempo ancora bisognerà soffrire per una persona?... 5 10 20 minuti? O per l'eternità? Il cuore spezzato di una persona è peggiore di uno schiaffo, di un brutto voto... pochi giorni e tornerà tutto alla normalità... si sorriderà, si scherzerà come sempre, ma dentro si sentirà male, vuota, piena di rancore e sofferenza che non riuscirà ad uscire neanche conun semplice pianto... il pianto per amore è l'espressione di dolore che si manifesta per far passare questo momento... Quante volt ho pianto per amore? 5, 10, 20, 30 volte? Che hanno provocato solo lunghi e soffocati pianti che ti fanno sentire il cuore in gola. Ma perché mi chiedo soffrire per amore, che è il desiderio più ambito di tutti... perché soffrire me lo chiedo... vorrei tanto saperlo! Ma anche come sarebbe la vita senza l'amore?... forse migliore... ma non credo visto che senza essa mi sento sola e vuota...
L'incompatibilità non esiste, è solo questione di volontà. La prima è una scusa in funzione della seconda, e la seconda è la base di tutti i problemi di tutte le persone... lei ha smesso di volere... siamo incompatibili...
La tristezza si prende gioco di me, non mi da spazio, mi pugnala alle spalle, mi urta, mi consuma, la odio! Non mi da tregua, non mi da pace, mi priva del mondo, apre le danze e comincia a ballarmi dentro, si diverte, ci gode, e sorride nel vedermi soffrire, cerco di unire i pezzi del puzzle per costruire la felicità, ma arrivo al penultimo pezzo e lei distrugge tutto, sono stanca, sfinita, non ho più voglia di continuare, allora la lascio fare, che si diverta pure, non avrò rancore, nel mio cuore almeno regna solo l'Amore!
La famiglia ti aiuterà a crescere, il lavoro ti farà crescere, la morte farà soffrire solo il prossimo.
Una lacrima che scende dal viso è un dolore nascosto. È come un terremoto dell'anima, un battito del Cuore che nessuno ascolta... Una lacrima è un dono, chi riceve una lacrima sa che i sentimenti sono vivi, reali... Una lacrima è una parte di Noi che l'animo umano non conosce, e non conoscerà mai.
Nelle notti senza luna, quando tutto è tenebra, le tristezze si acutizzano ed i fantasmi della mente spezzano le catene... crollano i castelli della speranza, ma repentinamente si ricompongono le torri.
Quando il dolore è lacerante non illuderti, il tempo non potrà cancellarlo, semplicemente ci si abituerà.
I ricordi tristi sonnecchiano per tanto tempo in una delle innumerevoli caverne del ricordo, stanno li anche per anni. Per decenni, per tutta una vita. Poi, un bel giorno, tornano in superficie, il dolore che li aveva accompagnati è di nuovo presente, intenso e pungente come lo era quel giorno di tanti anni fa.
Vago per la città, come un corpo senz'anima,con le lacrime agli occhi e senza una meta, tanto ormai una meta non c'è più.
A volte è come se niente avesse più un senso, come se la vita ti voltasse le spalle, come se il mondo stesse per crollarti addosso, e allora ti senti incredibilmente solo, ma al pensiero di metter fine a tutto ti prende una gran paura, allora continui a sperare perché sai che almeno la speranza... quella non ti abbandonerà mai.
La tristezza però si può racchiudere dentro una canzone che canterò ogni volta che avrò voglia di parlarti, di vederti, di toccarti, di sentirti ancora mia... è stato splendido amarti! Ma guarda il caso però, guarda il destino splendido... crudele e splendido! E intanto i giorni passano, ed i ricordi sbiadiscono e le abitudini cambiano... è stato splendido!
E assolutamente in silenzio, iniziò a piangere in quel modo che è un modo bellissimo, un segreto di pochi, piangono solo con gli occhi, come bicchieri fino all'orlo di tristezza, e impassibili mentre quella goccia di troppo alla fine li vince e scivola giù dai bordi, seguita poi da mille altre, e immobili se ne stanno lì mentre gli cola addosso la loro minuta disfatta.
Delle grandi cose che vedo non provo il minimo piacere perché so che sono meravigliose, ma non lo sento.
Gesù Cristo mi guarda là dal muro ma la sua faccia è fredda come pietra, e se mi ama come lei dice, perchè mi sento così sola e infelice?
Non domandarti come passano i giorni e le notti, non guardi mamma mentre piange e lacrima dagli occhi.
Soffro per la vana felicità che ho nel cuore; Vago per dare riposo alla mia inquietudine; Spero un giorno, che la mia debolezza svanisca; Prego la Dea per un soffio d'amore; Amo Lei, sempre e per sempre.
Siedo dinanzi ad una finestra, con la testa china penso e soffro dal dolore che risiede dentro di me, ad un certo punto alzo il capo e i miei occhi scrutano quell'infinita distesa, la tenue luce li accarezza, il canto degli uccelli lambisce le mie orecchie e un dolce sorriso scorge nel mio viso e a quel sorriso mi rendo conto che oltre il dolore c'è qualche altra cosa che vale la pena darle attenzione: la grazia del mondo e la rarità della vita.
Sono troppo triste Amore tutto fugge via, tutto scivola dalle mani. Il tempo ci allontana e diventa una barriera indistruttibile. Ho lottato per averti, ho creduto troppo nelle mie forze, ho creduto troppo nei miei sentimenti. Ho creduto che ti avrei coinvolto Ho creduto che mi avresti amato. Più ti ho chiesto amore più mi hai odiato più ti ho cercato più ti sei allontanato Ho costruito una muraglia intorno a me ho pensato che mi avrebbe protetto ho pensato che così avrei smesso di soffrire. Ma basta un soffio di vento e crolla tutto ed io sono sempre qui a ricostruire... le mie mura di cristallo.
Molte persone ti feriscono, e ti deludono sempre, quando continuamente ti ricordano un tuo sogno nel cassetto che è irrealizzabile... che tristezza!