Frasi sulla Corruzione
L’imprenditoreindiano deve essere onesto e corrotto, cinico e credente, subdolo e sincero. Tuto allo stesso tempo.
La corruzione è il peccato che invece di essere riconosciuto come tale e di renderci umili, viene elevato a sistema, diventa un abito mentale, un modo di vivere.
Ha scosso per primo i murimaestri del sistema con la legislazione ad personam, il conflitto di interessi, la compravendita di parlamentari, la confisca totale del mercato televisivo del consenso.
- Russell Poole: Se troviamo un collegamento tra l'agente e l'omicidio di Biggy, il dipartimento di polizia crollerà .- Jack Jackson: Per la città sarebbe la rovina...
La corruzione potrebbe portare al collasso del PartitoComunistacinese e alla caduta della Cina stessa.
La corruzione è una tassa occulta, frena gli investimenti esteri, distorce i mercati, umilia il merito e calpesta la cittadinanza.
Le idee in sé sarebbero tutte buone se gli uomini fossero onesti, se non si lasciassero corrompere.
È finita la politica da salotto. Una volta la gente diceva: governoladro. Adesso dice il nome del ladro, il nome del partito e che cosa ha rubato.
Gli agenti federali non si uccidono, si comprano...e io non ne ho mai conosciuto uno che non fosse in vendita.
- Franco Colombo: L'onorevole Ventimiglia, per piacere.- Segretaria: Non c'è.[Franco dà dei soldi alla segretaria]- Segretaria: Vada pure, è dentro.
Se i Repubblicani non possono comprare le elezioni del 2012 allora le ruberanno, questa è la loro strategia.
Possiamo considerare la nazione come una grande famiglia i cui servi sono inclini alla corruzione, come in tutte le famiglie.
E’ tanto difficile che un corrotto riesca a tornare indietro. Il peccatore sì, perché il Signore è misericordioso e ci aspetta tutti.
- Vic Mackey: Dobbiamo prendere quell'assassino sì o no?- David Aceveda: Fingendo di essere poliziotti corrotti, credete di potercela fare?- Vic Mackey: Ci possiamo provare!
Ero l’imprenditore prestato alla politica, non il contrario, come nel disegno berlusconiano. Non ho mai dato una lira a nessuno.
Il corrotto si erge come autosufficiente nell’espressione della sua salvezza: si stanca di chiedereperdono.
Abolire la schiavitù determinerà il destino dei milioni di individui adesso in catene e dei milioni non ancora nati.