Frasi sull'Irrazionalità
L'uomo ragionevole si adatta al mondo. L'uomo irragionevole insiste nel cercare di adattare il mondo a sé. Quindi tutto il progresso dipende dall'uomo irragionevole.
L'uomo è pieno di contraddizioni: a casa sua esige di essere servito come in un albergo e, quand'è in albergo, si secca se tutto non è come a casa sua.
Possiamo cogliere nell'innamorato una grande forza, della quale manca, finché è uomo libero; ma vi è una larghezza di vedute nell'uomo libero che cercheremmo invano nell'amante.
Ciò che muore per primo in noi, è l'entusiasmo, la possibilità di inebriare se stesso, di perdere la ragione; la fredda saggezza.
Ci son quelli che hanno ricevuto un'educazione liberale all'università dell'Irragionevole, ed hanno ottenuto il diploma nella scienza dell'ipotetico, che sono i loro studi fondamentali.
L'irrazionalità di una cosa non è una prova contro la sua esistenza, ma piuttosto una sua condizione.
Va bene l'irrazionalità, va bene l'ignoto, va bene tutto, ma l'edera non può salire più in alto del muro che la sostiene.
Come possiamo sapere quando l'esuberanza irrazionale ha illecitamente aumentato i valori dell'attivo?
Checché se ne dica, l'uomo è un animale irragionevole, ma, fortunatamente per il suo amor proprio, la donna lo è ancor di più.
La razionalità è ciò che facciamo per organizzare il mondo e renderlo prevedibile. L'arte corrisponde agli esercizi di inapplicabilità e fallimento di quel processo.
C'è un qualche elemento irrazionale nella razionalità dell'essere organico che lo rende meno pronto di una macchina ad obbedire agli ordini.
Delle due l'una: o la guerra è una pazzia, oppure, se gli uomini compiono questa pazzia, non sono affatto individui dotati di intelletto, come siamo soliti affermare.
Discutere con una persona che ha rinunciato all'uso della ragione è come somministrare una medicina a un morto.