Frasi sull’accontentarsi
La natura ha creato gli uomini in modo che desiderino ogni cosa e non possono conseguire ogni cosa: talchè essendo sempre maggiore il desiderio che la potenza di acquistare, ne risulta la mala contentezza di quello che si possiede e la poca soddisfazione.
Accontentarsi di riso semplice, bere acqua, e usare il proprio gomito come cuscino; la felicità sta anche qui. Le ricchezze e gli onori acquisiti senza rettitudine sono per me come nuvole fluttuanti.
Non c’è colpa più grande che assecondare i desideri. Non c’è sventura più grande che non sapersi accontentare. Non c’è difetto più grande della sete di guadagno. Perché chi sa che abbastanza è abbastanza ha sempre a sufficienza.
Perché nasca una prateria, bastano un trifoglio, un’ape e un sogno. E se non ci sono le api e il trifoglio, può bastare anche il sogno.
La soddisfazione piena del desiderio è ritrovare il vero volto dell’altro, soprattutto nel rapporto uomo-donna.
Compromesso: La composizione di un conflitto di interessi che dà a entrambi i contendenti la soddisfazione di pensare di aver ottenuto qualcosa di insperato, e di perdere soltanto entro i limiti del dovuto.
Spesso, in me, la soddisfazione di un desiderio si oppone all’interesse. Ma le cedo, perché essa è bruscamente diventata il mio fine ultimo!
La più grande soddisfazione nella vita è riuscire a fare ciò che gli altri affermavano non saresti mai stato capace.
Una delle peggiori tragedie dell’umanità è quella di rimandare il momento di cominciare a vivere. Sogniamo tutti giardini incantati al di là dell’orizzonte, invece di goderci la vista delle aiuole in fiore sotto le nostre finestre.
Ci sono bisogni imperativi che debbono venir soddisfatti prima di ogni altra cosa. Quando solo dopo la soddisfazione dei bisogni primari restano all’uomo tempo ed energia, la civiltà può svilupparsi e con essa quelle aspirazioni che accompagnano i fenomeni dell’abbondanza. Le azioni libere (o spontanee) sono sempre fenomeni di abbondanza.
Alcune circostanze della vita sono inevitabili: imparare ad accettarle significa fare un passo verso la saggezza.
È necessaria l'infelicità per capire la gioia, il dubbio per capire la verità... la morte per comprendere la vita. Perciò affronta e abbraccia la tristezza quando viene.
Chi s'accontenta del poco che ha bisogno, non attinge acqua torbida di fango e non perde la vita tra le onde.
Perché nasca una prateria, bastano un trifoglio, un'ape e un sogno. E se non ci sono le api e il trifoglio, può bastare anche il sogno.
Ci sono due scelte fondamentali nella vita: accettare le cose come sono o accettare la responsabilità di cambiarle.
Cerchiamo di non essere troppo esigenti: è meglio possederediamanti di seconda scelta che non possederne affatto.
Una volta che hai detto che ti va bene anche piazzarti al secondo posto, è proprio quello che ti capita.
Gli uccelli sono felici con poco, il che è necessario, dato che non sarebbero altrimenti capaci di volare.
Nel quartiere borghese c'è la pace di cui ognuno dentro si contenta, anche vilmente, e di cui vorrebbe piena di ogni sera l'esistenza.
Nel momento in cui ti accontenti di meno di quanto meriti, ottieni ancora meno di quello per cui ti sei accontentato.
La vera felicità dell'uomo sta nell'accontentarsi. Chi è insoddisfatto, per quanto possieda, diventa schiavo dei suoi desideri.
L'uomo più ricco è quello che si accontenta di poco, perché la contentezza è la ricchezza data dalla natura.
Non riesco a immaginare come un artista serio possa mai considerarsi soddisfatto del proprio lavoro.
Vinciamo metà della battaglia quando realizziamo di dover prendere il mondo come lo troviamo, incluse le spine.