Frasi sul Popolo
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Frasi sul Popolo di François de La Rochefoucauld, Giuseppe Pontiggia, Karl Kraus
La decadenza dei costumi non sta in ciò che fanno Lady D e l’amante, ma nel fatto che i lettori paghino per farselo raccontare.
Un uomo dotato di qualità superiori è quasi sempre disadatto alla società. Al mercato al minuto non ci si va con dei lingotti d’oro: ci si va con monete d’argento o, meglio ancora, con degli spiccioli.
Tutti noi facciamo meglio quando lavoriamo insieme. Le nostre differenze sono importanti, ma la nostra comune umanità è più importante.
Se non fosse stata inventata la società, l’uomo sarebbe rimasto un animale selvaggio, o, che è poi lo stesso, un santo.
La società è composta di due grandi categorie di persone: chi ha più cibo che appetito, chi ha più appetito che cibo.
Benché il capitalismo sia, in linea di principio, fortemente individualista, esso ha contribuito in pratica a rafforzare la tendenza all’integrazione, proprio perché ha reso le nostre vite sempre più interdipendenti.
Siamo in una società che fa ritenere che la felicità si trovi obbligatoriamente attraverso la ricchezza.
I medici non guariscono le persone. Danno solo un aiuto perché le persone guariscano. Chi guarisce… è la persona stessa. È la forza di volontà della persona in questione!
Rinunciare al compito di cambiare la società significa rinunciare alla propria responsabilità di uomo libero.
Tutta la società si va dividendo sempre più in due grandi campi nemici, in due grandi classi direttamente contrapposte tra loro: borghesia e proletariato.
Ieri, ha detto qualcuno, è un assegno annullato, e domani è soltanto una cambiale. Solo oggi è denaro contante.
Chi crede che una crescita esponenziale possa continuare all’infinito in un mondo finito è un folle, oppure un economista.
La ragione per cui abbiamo due orecchie ed una sola bocca è che dobbiamo ascoltare di più, parlare di meno.
Lì ti lascio il mio ritratto, così che tu mi tenga a mente, ogni giorno e notte, che da te io mi assento.
Non si può avere una società prospera e felice quando la maggior parte dei suoi membri sono poveri e infelici.
Non si può sempre far ricadere ogni cosa sulla società. Ci sono momenti in cui si è carogne per conto proprio.
Il cinema deve essere spettacolo, è questo che il pubblico vuole. E per me lo spettacolo più bello è quello del mito. Il cinema è mito.
Queste entità del tutto inesistenti – che chiamiamo prezzi – sono ciò su cui si basa l’intera società. Una civiltà intera costruita… bah… sull’aria, dico sul serio, nient’altro che aria!