Frasi sul Divino
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Frasi sul Divino di Osho, Tiziano Terzani, Charles Darwin, Oscar Wilde
Per ogni cosa umana vale il principio: più la si pensa e più si riesce e comprenderla. Ma per le cose divine, più le si pensa e meno si riesce a comprenderle.
Il tuo amore è sceso su di me come un dono divino, inatteso, improvviso, dopo tanta stanchezza e disperazione.
Guarda dentro di te, ascolta la tua voce interiore e ricorda che l’unico vero Maestro è l’Essere che sussurra al tuo interno. Ascoltala: è la verità che è dentro di te. Sei divino, non lo dimenticare mai!
Gli uomini e le cose umane bisogna conoscerli, per amarli; Dio e le cose divine bisogna invece amarli, per conoscerli.
È bello quando due esseri uguali si uniscono, ma che un uomo grande innalzi a sé chi è inferiore a lui, è divino.
Lo sai bene: non ti riesce qualcosa, sei stanco e non ce la fai più. E d’un tratto incontri nella folla lo sguardo di qualcuno – uno sguardo umano – ed è come se ti fossi accostato a un divino nascosto. E tutto diventa improvvisamente più semplice.
Se sai sentire, ogni momento è divino e tutto è divino; tutto ciò che esiste è sacro. Se non sai sentire, vai pure nei templi, nelle moschee e nelle chiese, ma neppure là troverai qualcosa – poiché sei tu che hai bisogno di una trasformazione, non la situazione.
Il divino non è solo in te, ricorda: è in tutti gli animali. E non solo negli animali: è in ogni albero e nelle rocce. Il divino è il centro fondamentale di ogni cosa. Puoi perderlo solo diventando falso, e puoi ottenerlo solo tornando a essere autentico.
Ovunque si posi il tuo sguardo, il divino è presente. Qualunque cosa fai, è dentro di lui che ti muovi.
Noi avvertiamo Dio soprattutto nella nostra anima: soltanto lì possiamo ricongiungerci al grande mistero della vita. Sì, in rari momenti riusciamo a sentire che noi stessi siamo questo mistero divino.
Se non riesci a vedere il divino nella tua amata o nel tuo amante non puoi vederlo da nessun’altra parte.
Quello che mi fa capire se uno è passato attraverso il fuoco dell’amore divino, non è il suo modo di parlare di Dio, è il suo modo di parlare delle cose terrene.
Cinque destini guidano l’uomo: la sua natura spirituale, il suo corpo, il suo popolo, la sua terra, la lingua: sollevarsi sopra tutti e cinque, questo è il divino.
Desti a me quest’anima divina e poi la imprigionasti in un corpo debole e fragile, com’è triste viverci dentro.
Vuoi per ragione, vuoi per istinto o per superstizione, l’uomo deve per forza ammettere una qualche sorta di relazione con il divino. Nemmeno il più incallito agnostico o ateo potrà negare il bisogno di un qualche principio morale, rispetto a cui distinguere fra bene e male, a seconda dell’osservanza o dell’inosservanza dello stesso.
Se conoscerete almeno una volta l’amore divino non vorrete perderlo mai più, perché nell’universo intero non esiste niente di simile.
Trovo che l’artista sia un essere straordinario: grazie alla sua creatività è quasi un tramite tra l’umano e il divino, che ci sovrasta e insieme abita dentro di noi.
Non ci interessa un divino che non faccia anche fiorire l’umano. Un Dio cui non corrisponda il rigoglio dell’umano non merita che ad esso ci dedichiamo.
Per l’essere umano tutto è impossibile, mentre per il divino è possibile ogni cosa: tutto è impossibile per la parte, mentre per il Tutto ogni cosa è possibile!