Frasi Prudenza
Lei sta sviluppando un inaspettato umorismo grafflante, Watson, contro cui dovrò imparare a stare in guardia.
Chi segue il prudente, mai se ne pente.
Lôda o mâ e têgnite a-a taera.
Loda 'l mar e tiente a la tera.
Laude il mâr e tenti a tiare.
La mosca che gioca troppo a lungo nella candela, alla fine bruciacchia le sue ali.
Loda al mant e tént al pian.
Ama l'ert e tegnete al pian, ma varda che l'aqua no la te faga dan.
Chi non risica non rosica.
Tentar non nuoce.
Bisogna rischiare la scàrdova (scardola) per avere il salmone.
Chi non rischiò, non perde', né guadagnò.
Questa è la parte di un uomosaggio, conservarsi oggi per l'indomani, e non arrischiare tutte le sue uova in un cesto solo.
È per bontà divina che nel nostro paese abbiamo queste tre cose indicibilmente preziose: la libertà di parola, la libertà di coscienza, e la prudenza di non praticare mai nessuna di esse.
Piccoli princípi e a pena considerabili sono spesso cagione di grandi ruine o di felicitá; però è grandissima prudenzia avvertire e pesare bene ogni cosa benché minima.
Chi non è mai uscito dai cerchi della prudenza, non è mai stato stolto, ma neppure saggio.
II piano ha occhi e il bosco orecchi.
II balcon al à i vôi e la cise lis orelis.
Fare finta che il pericolo non esista è il modo migliore per caderci dentro.
Chi è prudente e aspetta con pazienza un nemico che non lo è, sarà vittorioso.
Pigrizia e impudicizia sono sorelle.
La temperanza è custode della vita.
Chi giovane si governa, vecchio muore.
Pe' 'nu punto Martino perdette 'a cappa.
Par un pònt Martin l'à pers la capa e Taso.
II prudente compra d'estate la sua pelliccia per l'inverno.
Le siepi non hanno occhi, ma orecchi.
Lase il cjan quant ch'al duâr.
No sta fâ di mancul di semenâ par pore des passaris.
Chi ha la testa di vetro, non faccia a sassi.
Imbarcarsi senza sapere quanto sia profonda l’acqua non è prudente.
Chi siede sulla pietra fa tre danni: infredda, ghiaccia il culo e guasta i panni.
L'umanità si divide in due grandi categorie: coloro che prima di sedersi controllano se c'è il rotolo e coloro che si accorgono che manca quando è ormai troppo tardi.
La collera e la precipitazione sono due cose opposte alla prudenza.
Si può imparare qualcosa da un temporale, quando ci sorpende un acquazzone cerchiamo di non bagnarci affrettando il cammino, ma anche sforzandoci di passare sotto i cornicioni delle case ci bagnamo ugualmente. Agendo con risolutezza fin dal principio, eviteremo dunque ogni perplessità e non per questo ci bagneremo di più, tale consapevolezza si applica a tutte le cose.
Non ci si deve mai aspettareprudenza da un uomo che non è mai sobrio.
Come non c'è stoltezza maggiore di una saggezza inopportuna, così non c'è maggiore imprudenza di una prudenza distruttrice.
Non svegliamo can che morde.
Se porti un paniere di uova non danzare.
Col fuoco non si scherza.
