Frasi Prudenza
L'errore non consiste nel non commetterne, ma nell'incapacità di nasconderlo. Tutti gli uomini commettono errori, ma il saggio maschera l'errore che ha commesso, mentre il pazzo lo confessa. La reputazione dipende maggiormente da ciò che è nascosto piuttosto da ciò che viene palesato. Se non siete bravi, siate almeno prudenti.
Ogni fallo aspetta il suo laccio.
L'errore del messaggio non può ricadere sul messaggero.
Ogni cattivo conto si può rifare.
L'errore è umano, il perdono divino.
La felicità è una mente aperta. Fai attenzione ai tuoi stereotipi e pregiudizi, potrebbero metterti in trappola e farti perdere ciò che la vita ha da offrire.
La mia vita è come una passeggiata sulla spiaggia... vicina ai margini quanto più e possibile.
Cui serpe morse, lucertola teme.
Chi è scottato una volta, l'altra ci soffia su.
Abbi fiducia, ma verifica.
Fidati di chiunque, ma taglia il mazzo.
La prudenza si muove troppo delicatamente, la fiducia troppo sfacciatamente; la prudenza, insieme alla fiducia arriva allo scopo.
Devi procedere con attenzione all'inizio dell'amore; potrai correre nei campi tra le braccia della tua amata solo dopo, quando sarai sicuro che non riderà se inciampi.
Puoi prestare attenzione al fatto, nel qual caso diventerai probabilmente un matematico, o puoi ignorarlo, nel qual caso diventerai probabilmente un fisico.
Affrettati lentamente.
Chi ha fretta, vada adagio (indugi).
È meglio arrivare un'ora più tardi a casa che un'ora prima all'ospedale.
Adagio, perché ho fretta.
Non mettere la stoppa vicino al fuoco.
Coloro che giocano coi gatti debbono aspettarsi di essere graffiati.
Parla dolcemente ma porta con te un grosso randello: andrai lontano.
I giovani vogliono esser più accorti dei vecchi.
Se vogliamo che la legge venga rispettata, per prima cosa dobbiamo fareleggirispettabili.
Fare una legge e non farla rispettare equivale ad autorizzare la cosa che si vuole proibire.
La facoltà di Legge mi ha insegnato una cosa: come prendere due situazioni che sono esattamente le stesse e dimostrare che sono diverse.
La giurisprudenza è una conoscenza di cose umane, divine, la scienza del giusto e dell'ingiusto.
Se si dovessero studiare tutte le leggi non rimarrebbe il tempo di trasgredirle.
Il valore del sistema giustizia è fondamentalmente legato all'indice di consenso che la giustizia trova fra gli amministrati.
Il miglior modo per far abrogare una pessima legge consiste nel farla applicare rigorosamente.
Certi volumi di giurisprudenza dormivano sotto un dito di polvere.
La dottrina giuridica non è altro che logica politica. Come d'altro canto la logica non è che filosofia giuridica.
Una delle più grandidelusioni al mondo è la speranza che i mali di questo mondo devono essere curati dalla legislazione.
Nel sistema legislativo inglese tu sei innocente fino a che non è provato che sei irlandese.
La giurisprudenza non solo non è per sè legislatrice, ma non può neppure determinare l'atto volitivo dell'uomo di Stato, né la sentenza, ossia il provvedimento che il giudice crea volta per volta.
La giurisprudenza è la scienza delle virgole; basta spostare una virgola e un condannato a morte può avere salva la vita.
Nacque la giurisprudenza quando nacque l'ingiustizia.
Chi ha fatto la legge deve essere il primo ad ubbidire alla legge.
Vi sono leggi che il legislatore ha compreso tanto poco che nell'applicarle risultano contrarie allo scopo stesso che egli si è prefisso.
La scienza delle leggi è la lenta crescita del tempo e dell'esperienza.
L'uomo è indizio, strumento, limite all'uomo. Di questo principio esce la giurisprudenza e la politica tutta.
