Frasi di Sylvia Plath

Alla fine, desidero solo le cose che mi distruggeranno.

Quando dai a qualcuno tutto il tuo cuore e lui non lo vuole, non puoi riprenderlo indietro. Se ne è andato per sempre.

Non c’è niente come vomitare con qualcuno per farvi diventare vecchi amici.

Baciami e vedrai quanto sono importante.

“Disarmato” era l’unica parola che poteva descrivere il mio cuore mentre era accanto al suo.

Se la luna sorridesse, somiglierebbe a te. Tu fai lo stesso effetto di qualcosa di bello, ma annientante.

Sì, ero infatuata di te; lo sono ancora. Nessuno ha mai suscitato in me reazioni fisiche così intense.

Il peggior nemico della creatività è la mancanza di fiducia in se stessi.

Così tante persone sono chiuse dentro di sé come scatole, eppure si aprirebbero, in modo piuttosto meraviglioso, se solo tu ti interessassi a loro.

Dovunque mi fossi trovata, sul ponte di una nave o in un caffè di Parigi o a Bangkok, sarei stata sotto la stessa campana di vetro, a respirare la mia aria mefitica.

Com’è naturale, ho un desiderio disperato d’essere amata e di essere capace d’amare.

Le carezze sui graffi si sentono di più.

Apri le narici. Annusa la neve. Lascia che la vita accada.

Ora lo so. So che una cosa semplice come una nevicata può significare molto per una persona.

Confronto a me, un albero è immortalee la cima di un fiore, non alta, ma più clamorosa:dell’uno la lunga vita, dell’altra mi manca l’audacia.

Sono d’argento e rigoroso. Non ho preconcetti.Quello che vedo lo ingoio all’istantecosì com’è, non velato d’amore o da avversione.

Se adesso sono viva, allora ero mortaanche se, come una pietra, non me ne curavoe me ne stavo dov’ero per abitudine.