Frasi sull'Adattamento

Ovunque tu vada adotta la religione del luogo.

La maturità consisteva nell’accettare la piega che aveva preso l’esistenza senza agitarsi troppo, tracciare un solco tra prassi quotidiana e acquisizioni teoriche, imparare a vedersi, a conoscersi in attesa di grandicambiamenti.

Il problema della fiducia non risiede nell’incremento della certezza che non ci si sbaglierà mai o che gli altri saranno sempre all’altezza delle aspettative, ma nell’accettazione dell’incertezza, dei rischi, delle debolezze.

Non è mica necessario levarsi in volo fino al sole, basta strisciare fino a un posticino pulito sulla terra dove ogni tanto il sole faccia la sua comparsa e ci si possa riscaldare un po’.

Una persona è l'effetto dell'ambiente che lo circonda oppure è capace di avere effetto sull'ambiente che lo circonda.

Gli uomini sono fatti l'uno per l'altro; istruiscili, dunque, o sopportali.

La persona superiore usa la sua mente come uno specchio: essa accetta tutto, riflette tutto. Riceve, ma non trattiene.

Bisogna prendere la vita come viene e trarne il meglio che si può.

La capacità di adattarsi alle situazioni degli italiani, i francesi se la sognano.

Tutte queste chiacchiere sull’adattabilità al cambiamento non sono solo stupide, ma dannose. L’unico modo per gestire il cambiamento è crearlo in prima persona.

La differenza tra l'esperienza immigratoria passata e quella presente è l'esistenza di una robusta lobby anti-assimilazione che incoraggia gli stranieri legali e illegali a resistere all'adattamento allo stile di vitaamericano.

È normale annoiarsi. Fa parte della vita. Imparate a tollerarlo.

La scuola non è la vita; nella scuola si sogna, nella vita bisogna adattarsi. Questa è la realtà. Non si diventa mai quello che si vuole.

Dovendo per forza percorrere una certa strada, si perde più tempo a cercare di scansarla che a mettersi in cammino risolutamente.

E' una stupidaggine impegnarsi affinché le cose siano come devono essere. Si perde la vita provandoci.

La tua sfida sta nel prendere gli altri così come sono. Lasciali in pace.

Accettai il caos, e la notte seguente l’anima mia mi visitò.

Non puoi avere successo se non accetti il fallimento.

Uno dei sistemi migliori per procurarsi una vita piena di delusioni consiste nel costruirsi un’immagine di come si vorrebbe che le cose fossero, e poi cercare di adattare tutto quanto a quell’immagine.

Le grandianime sopportano in silenzio.

Volere che la realtà sia diversa da quella che è, è come pretendere di insegnare a un gatto ad abbaiare.

Il brutto della vita è che non ci sono le istruzioni per l’uso. Se non funziona non te la danno indietro nuova, ti devi tenere quella che hai, usata, sporca e mal funzionante.

Godersi il successo richiede la capacità di adattarsi. Solo quando si è aperti ai cambiamenti si ha la vera opportunità di ottenere il meglio dal proprio talento.

Non è il più forte delle specie che sopravvive, e nemmeno il più intelligente, ma quello più reattivo ai cambiamenti.

Sorridere è vivere come un'onda o una foglia, accettando la sorte. È morire a una forma e rinascere a un'altra. È accettare, accettare, se stesse e il destino.

Ciò che è malleabile è sempre superiore a ciò che è inamovibile. Questo è il principio del controllare le cose con l’andare d’accordo con esse, la padronanza attraverso l’adattamento.

La scuola riserva l'istruzione a coloro che in ogni fase dell'apprendimento sanno adattarsi a un dispositivo di controllosociale precedentemente sanzionato.

La sofferenza passa quando la sopportiamo.

L’incapacità di sopportare qualunque dolore rende irraggiungibile la gioia.

Diventa più facile accettare i sentimenti altrui se prima si accettano i propri.

Essere ciechi non è una sventura: è una sventuraessereincapaci di sopportare la cecità.

Ciascuno di noi in un giorno, più o meno triste, più o meno lontano, dovrà infine accettare di essere un uomo.

Non costringerai a esistere ciò che non esiste.

E' vittorioso chi sa sorridere della propria sconfitta.

Sulla sponda degli ippopotami non vi è né piroga, né remo.

Bisogna adattarsi al presente, anche se ci pare meglio il passato.

L’uomo realizza se stesso alla massima potenza soltanto quando accetta la legge profonda del cambiamento.

Solo l’amore porta ad accettare gli spigoli che non combaciano e solo l’abbraccio li smussa, anche se fa male.

L'uomo è sopra tutto, un animale accomodativo. Non c'è turpitudine o dolore a cui non s'adatti.

L'accettazione da parte degli altri e l'accettazione di sé sono interdipendenti.