Frasi sulla simpatia
È difficile conoscere a fondo gli animali senza prenderli in simpatia. Io non conosco un sol caso in cui l’amore per gli animali si sia tramutato in odio; invece molti in cui l’odio o l’indifferenza per gli animali fondati appunto sull’ignoranza della loro vera natura ha preso la direzione opposta.
L’uomo prova un’istintiva gratitudine per la donna che, sacrificando un po’ del suo pudore, dimostra di voler piacere a uno solo sfidando la malignità degli altri; ma non può soffrire poi che questa donna faccia dispetto a un’altra donna che dimostri di avere per lui qualche simpatia.
Sento molto il rapporto di reciproca simpatia tra chi progetta e chi adopera. Questo rapporto è molto importante e credo che sia una delle guide del mio modo di operare nel campo del design e dell’architettura.
L’ambiente fisico del paziente può avere una grande influenza sul corso della sua malattia. Se è assistito da persone che sono in simpatia con lui, sarà per lui tanto meglio che se sua moglie o chi gli è intorno desiderano la sua morte.
Le simpatie e antipatie sono state per Dio oggetto di un calcolo matematico ben preciso; ha regolato le affinità delle nostre passioni così esattamente come le affinità chimiche e gli accordi musicali.
La simpatia nessuno te la può insegnare. A volte, un sorriso compra tutto, ma si può anche ostentare un sorriso forzato, falso, costruito, che viene percepito in quanto tale da persone di particolare sensibilità e intelligenza.
Perché mai simpatia e antipatia sono tanto contagiose, che quasi non si può vivere in vicinanza di una persona che le sente fortemente, senza essere riempiti come vasi del suo pro e contro?
So aver cura di me stesso. In caso di pericolo io ho questo serramanico che mi porto sempre dietro. In caso di vero pericolo schiaccio il pulsante e si trasforma in un bastone da tip tap, così posso fare simpatia.
Non voglio che la gente sia troppo simpatica: questo mi risparmia il disturbo di volerle molto bene.
Quando si vuole riuscire simpatici in società, bisogna rassegnarsi a lasciarsi insegnare molte cose da gente che le ignora.