Frasi sulla Responsabilità
Libertà non è l’assenza di obblighi, bensì la capacità di scegliere e di impegnarmi in ciò che ritengo sia meglio per me.
Ci hanno insegnato a diventareresponsabili e abbiamo smesso di giocare, ma io voglio giocare, non sono stanco di giocare, sono solo diventato responsabile.
Il sentimentale è colui che vorrebbe godere senza addossarsi l'immensa responsabilità dell'agire e del giudicare.
Il coraggio consiste nell'assumersi volontariamente il male del momento per prevenire un male peggiore futuro; la vigliaccheria invece nel considerare il male del momento come peggiore.
Le cose non sono come vorremmo che fossero. L'unico modo per fare i conti con questo è essere a posto con se stessi.
Dietro l’apparente governo siede un governo invisibile che non ha alcuna fedeltà e non riconosce alcuna responsabilità verso il popolo.
Ciascuno di noi è l'artefice del suo destino, spetta a noi crearci le cause della felicità. È in gioco la nostra responsabilità e quella di nessun altro.
La missione di ogni uomo consiste nell’essere una forza della natura e non un grumo agitato di guai e di rancori che recrimina perché l’universo non si dedica a renderlo felice.
La leadership non è anarchia. In una grande azienda chi comanda è solo. La collective guilt, la responsabilità condivisa, non esiste. Io mi sento molte volte solo.
È abitudine della Juventus dire e credere che quando le cose vanno bene il merito è dei giocatori, quando vanno meno bene la responsabilità è della società.
Ognuno si faccia carico del proprio destino e delle conseguenze del proprio comportamento, senza addossarli ad altri.
La mia filosofia è che non solo tu sei responsabile della tua vita ma il fare del tuo meglio in questo momento ti pone al posto migliore per il momento successivo.
La persona migliore per fare un lavoro è quella che lo fa senza passare la patata bollente ad altri e senza tornare indietro con delle scuse.
Dobbiamo sempre agire al meglio delle nostre possibilità. Questa è la nostra sacra responsabilitàumana.
Io sono il frutto di quello che mi è stato fatto. È il principio fondamentale dell'universo: a ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria.
Chi è autentico, assume la responsabilità per essere quello che è e si riconosce libero di essere quello che è.
Col concetto di karma, cambia completamente la prospettiva: non siamo più vittime di un destino ineluttabile, ma artefici del nostro futuro!
Voglio rimandare ancora e ancora l’arrivo del giorno in cui mi farò carico della responsabilità più grande: essere veramente felice.
Occorre cambiarementalità, stravolgere il concetto che il DirettoreLavori sia il centro di tutto e cominciare ad abituarsi all’idea di decentralizzare il potere e le responsabilità…
Una grande virtù è quella di ammettere a se stessi di aver fallito, costatare che i fallimenti sono solo colpa nostra e mai di altri.
Non si può fare degli altri le pietre da costruzione della propria vita, i portatori d’acqua nella rincorsa alla propria felicità.
Prendete la vostra vita tra le mani e cosa succede? Una cosa terribile: non vi è nessuno da rimproverare.
Laddove vi è un effettiva capacità di obbedienza, cioè di ascolto e di responsabilità [...] soltanto in questa dimensione ci può essere libertà.