Frasi sulla Primavera
Primavera significa rinascita e vita. Qui puoi trovare molte frasi a riguardo, sullo scintillio negli occhi della nascita di una nuova vita.
Frasi sulla Primavera di Pablo Neruda, Khalil Gibran
Non è nei vasti campi o nei grandi giardini che vedo giungere la primavera. È nei rari alberi di una piccola piazza della città. Lì il verde spicca come un dono ed è allegro come una dolce tristezza.
La primavera sta arrivando?” “Come è fatta?” “E’ il sole che brilla sulla pioggia, ed è la pioggia che scende sotto il sole”
L’inchiostro verde crea giardini, selve, prati, fogliami dove cantano le lettere, parole che son alberi.
E’ che dietro le cose ci sei tu, Primavera, che incominci a scrivere nell’umidità, con dita di bambina giocherellona, il delirante alfabeto del tempo che ritorna.
Mi sento come un campo seminato nel cuore dell’inverno, e so che primavera sta arrivando. I miei ruscelli prenderanno a scorrere e la piccola vita che dorme in me salirà in superficie al primo richiamo.
Ancora non se n’è andato l’inverno, e il melo appare trasformato d’improvviso in cascata di stelle odorose.
Ascolta: riesci a sentirla? La dolce cantata della primavera. I ciuffi d’erba che spingono attraverso la neve. Il canto delle gemme che erompono dal ramo. Il tenero timpano del cuore di un giovane pettirosso. Primavera.
Sono nata il ventuno a primavera ma non sapevo che nascere folle, aprire le zolle potesse scatenar tempesta.
Sii come l’ape che è felice e di chi e cosa è, e non sprecare i giorni di primavera ammirando il volo delle aquile.
Vorrei passeggiare con te un giorno di primavera col cielo color grigio e ancora qualche vecchia foglia dell’anno prima trascinata per le strade dal vento e che fosse domenica.
Sentiva come se la primavera non sarebbe passata senza produrre una crisi, un evento, un qualcosa che avrebbe modificato il suo sereno e tranquillo stato d’animo attuale.
Eppure un guizzo solo di primavera basta a rendere allegra l’anima vedova, a mutare in panni di esaltata Arlecchina queste ostinate gramaglie.
Uscite, camminate e guardate come fosse la prima volta quella pazzia che chiamiamo primavera e che non deve nulla alle potenze oscure, ma che è soltanto un enorme sollevamento di tutte le vite verso la luce sovrannaturale.
Primavera, che vuoi da me? Perché questo sorriso dolce, questi fiori nei capelli, questi boccioli che si aprono?… Primavera, così leggiadra, la tua vista immalinconisce la mia giovinezza…
Era uno di quei giorni di marzo in cui il sole splende caldo e il vento soffia freddo: quando è estate nella luce, e inverno nell’ombra.
E venne un momento in cui il rischio di rimanere chiusi in un bocciolo era più doloroso del rischio di sbocciare.
Primavera non bussa lei entra sicura come il fumo lei penetra in ogni fessura ha le labbra di carne i capelli di grano che paura, che voglia che ti prenda per mano. Che paura, che voglia che ti porti lontano.
È primavera. La natura esplode al suo risveglio, la carezza dolce della brezza scompiglia i pensieri e s’insinua nell’anima, e appare sul viso un breve sorriso. Se guardi il tuo riflesso t’accorgerai che dagli occhi guizza un fremito di vita nuova, lasciati pervadere e sorridi alla Vita.
Mi adagio nel mattino di primavera. Sento nascere in me scomposte aurore. Io non so più se muoio oppure nasco.
Ho visto la primavera. E’ verde come una mela selvatica, è allegra come la coda di uno scoiattolo. Parla con parole di vento. Quando credi che pianga è solo una goccia di pioggia
La prima rondine venne iersera a dirmi: E’ prossima la Primavera! Ridon le primule nel prato, gialle, e ho visto, credimi, già tre farfalle. Accarezzandola così le ho detto: Sì è tempo, rondine, vola sul tetto!
In primavera i fiori sbocciano, i frutti nascono sugli alberi e gli uccellini tornano a cantare: la gioia è dappertutto e noi bambini non vediamo l'ora di correre felici sull'erba!
Com'è bello essere bambini, soprattutto quando fuori è primavera e il sole splende come un aquilone colorato che vola nel cielo azzurro limpido.