Frasi sulla Meditazione
Quando senti che hai qualcosa da buttare fuori, vai e siediti di fronte al mare, medita e ringrazialo. Il dopo è solo liberazione.
La meditazione non consiste nel fermare i nostri pensieri, ma nel prendere consapevolezza che siamo molto più di soli pensieri e sentimenti.
Se non ti diverti a urlare, su una moto in corsa non fai grandi conversazioni. Invece passi il tempo a percepire le cose e a meditarci sopra.
Con l’inspirazione e l’espirazione, il nostro respiro consapevole, cominciamo a riordinare la nostra casa.
La meditazione è uno stato di veglia mantenuto per via di un'oscura turba, che è insieme devastazione e benedizione.
Come la pioggia penetra in una casa mal coperta, così pure la passione penetra in una mente non usa alla meditazione.
È inutile far troppe speculazioni, meditare sul senso dell'esistenza in generale o della mia in particolare - perché questo senso non lo troverò mai.
Meditazione vuol direessere con se stessi, pienamente felici, contenti di godersi la propria solitudine. Amore vuol direessere con l’altro, contenti di godersi lo stare insieme.
Se fai anche solo una meditazione vera sai per sempre che non esiste nulla di meglio. Il resto è ignoranza, preoccupazione e inquietudine mentale.
Il potere invisibile che gli insegnava a respirare in dentro e a controllare i battiti del cuore, e gli aveva permesso di capire perché gli uomini hanno paura della morte.
Nella meditazione Zen il flusso di pensieri è libero di scorrere, senza alcuna direzione prestabilita.
Hanno ragione gli orientali, attraverso la meditazione inseguono l’assenza di pensieri come scopo fondamentale dell’esistenza.
Per tornare a casa è sufficiente mettersi seduti e stare con se stessi, accettare la situazione com’è.
I gatti prendono, mentre meditano, i nobiliatteggiamenti delle grandi sfingi allungate in fondo a solitudini, che sembrano addormentarsi in un sogno senza fine.
Nella comprensione delle stelle e nell'armonia della meditazione si rivela la primavera dell'anima. E' qui che il silenzio ci rende partecipe della sua saggezza divina.
Di sicuro, se Dio avesse voluto che facessimo yoga, avrebbe messo la nostra testa dietro le nostre ginocchia.
Non è necessariomeditare nel nome di Gesù, Buddha o chiunque altro. Basta meditare, semplicemente. Meditare.
La concentrazione dell’attenzione sul mantra e sulla respirazione inibisce la produzione di pensiero involontario.
Se cercherai, meditando profondamente, di disperdere la nebbia dell'irrequietezza, ti accorgerai di essere giunto nel vasto regno dell'anima pervaso di eternafelicità interiore.
La visualizzazione guidata deve esserevissuta in un’atmosfera psicologica carismatica e suggestiva, ma nello stesso tempo estremamente rassicurante.
La meditazione ci permette di partecipare direttamente alla nostra vita invece di vivere la vita come un ripensamento.
Lo spirito di meditazione è la lotta contro il pensieroostinato: è una lotta contro il peso dei propri sentimenti.
Bisogna concentrare l'attenzione dello spirito, non lasciarsi assorbire dalla vita di superficie, stabilire in ogni giornata una zona di silenzio, affinare la sensibilità dell'anima.