Frasi sulla generosità
Molti tra i vivi meritano la morte. E parecchi che sono morti avrebbero meritato la vita. Sei forse tu in grado di dargliela? E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuoi giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.
Anche il povero ha una precisa funzione nella vita sociale: permettere al ricco l’esercizio della generosità.
Cerco di non parlare di tutte le associazioni di beneficenza e le persone che aiuto, perché credo che possiamo essere veramente generosi solo quando non ci aspettiamo nulla in cambio.
Spesso non mettiamo gli altri nelle condizioni di donarci qualcosa: così, non è che gli altri non siano generosi, siamo noi che non creiamo il giusto spazio per accogliere la loro generosità.
Farai ogni genere di errore, ma finché sei generoso, sincero e fiero non puoi fare del male al mondo né addolorarlo sul serio.
Vale la pena esser buoni e generosi. Non soltanto in Cielo uno si guadagna la ricompensa, ma anche qui sulla terra.
Molti agrari sono spesso gretti, egoisti, crudeli, ma soprattutto essi sono ignoranti. Costoro non riescono a capire un’azione morale qualsiasi, un gesto di generosità, non riusciranno mai a capire perché un uomo si batte e lotta e va incontro a gravi pericoli per il bene di tutti. Sempre essi penseranno che quell’uomo sia mosso da un qualche interesse, da una avidità di guadagno simile alla loro.
Il mondo è tenuto insieme da vincoli d’amore e dedizione. La storia non registra i quotidiani episodi d’amore e dedizione. Registra solo quelli di conflitto e guerra. Gli atti d’amore e generosità sono molto più frequenti dei conflitti e delle dispute.
Sogliono essere odiatissimi i buoni e i generosi perché ordinariamente sono sinceri, e chiamano le cose coi loro nomi. Colpa non perdonata dal genere umano, il quale non odia mai tanto chi fa male, né il male stesso, quanto chi lo nomina.
La generosità, caro amico, (non ci hai mai pensato?…) può recarle in dono tutti i tesori della terra: tutti, fuorché il diritto di pretendere un fuscello di più… Le concede l’oceano intiero e le nega la gocciola d’acqua ch’ella chiedesse in più. È una gran signora, la generosità, che le si dà per amore, per distrazione, per capriccio; ma povero lei se s’illude di poterla incatenare con un matrimonio in regola. È la grande amante di alcuni fortunati e la sposa di nessuno.
La storia dell’Uomo è anzitutto e soprattutto una storia di coraggio: la prova che senza il coraggio non fai nulla, che se non hai coraggio nemmeno l’intelligenza ti serve. E il coraggio ha molti volti: il volto della generosità, della vanità, della curiosità, della necessità, dell’orgoglio, dell’innocenza, dell’incoscienza, dell’odio, dell’allegria, della disperazione, della rabbia, e perfino della paura cui rimane spesso legato da un vincolo quasi filiale.
La generosità significa dare più di quello che puoi, e l'orgoglio sta nel prendere meno di ciò di cui hai bisogno.
La gentilezza nelle parole crea confidenza; la gentilezza nel pensiero crea profondità; la gentilezza nel dare crea amore.
Limitare il dono in anticipo dicendo: arriverò fin lì, ma non oltre, significa non dare assolutamente nulla.
Il valore di un uomo dovrebbe essere misurato in base a quanto dà e non in base a quanto è in grado di ricevere.
La vita di un uomo puro e generoso è sempre una cosa sacra e miracolosa, da cui si sprigionano forze inaudite che operano anche in lontananza.
Nella guerra, determinazione; nella sconfitta, sfida; nella vittoria, magnanimità; nella pace, benevolenza.
Chi vive guidato dalla ragione si sforza, per quanto può, di ricambiare l'odio, l'ira, il dispregio, eccetera, di altri contro di lui, con l'amore, ossia con la generosità.
L'amicizia: un continuo scambio e contraccambio di doni spirituali e materiali. Quando si tratta di persone generose, colui che dà prova una gioia più grande di colui che riceve.
La vera carità è senza ostentazioni,simile alla rugiada del cielo,cade senza rumore nel seno degli infelici.
Amare significa volere per una persona le cose che si ritengono buone a motivo di lei e non per sé stessi, ed essere pronti a compiere queste cosesecondo le proprie possibilità.
Non rendiamo i doni che riceviamo come prestigiosi mezzi individualistici, bensì come tesori da condividere; come mezzi per fare qualcosa per chi ha davvero bisogno.
Con la mancanza di collera si vinca la collera; con la bontà si vinca la cattiveria. Con la generosità si vinca l'avarizia, con la verità si vinca il menzognero.