Frasi sull'Ingiustizia
Non è giusto condannare le persone per quella che è la loro natura: davvero Dio può aver creato così tanti omosessuali al solo scopo di tormentarli e distruggerli?
Le frasi sull'ingiustizia sono un modo per esprimere la nostra rabbia nei confronti di questo dramma e lottare per un mondo più equo. L'ingiustizia è una delle piaghe peggiori della nostra società , una presenza costante che tutti noi, in qualche modo, abbiamo dovuto affrontare. La sofferenza provocata dall'ingiustizia è spesso insopportabile, soprattutto quando colpisce persone innocenti o più deboli.
La legge non può rendere giustizia quando colui che detiene il potere (esecutivo) tiene in mano anche la legge.
L’ingiustizia è come il clima. Se non riesci a sopportarla devi andare a vivere altrove. L’ingiustizia non è un pezzo dell’ingranaggio. È l’ingranaggio stesso.
L'obiettore e il ribelle che alza la sua voce contro quelle che ritiene le ingiustizie del presente e gli errori del passato è quello che fa andare avanti il mondo.
Il giusto è privo in assoluto di turbamento, mentre l'ingiusto è ricolmo del turbamento più grande.
La violenza è lo sfocio naturale dell’ingiustizia. Quindi bisogna investire in giustizia, in educazione e in informazione per eliminare la violenza, non in sistemi di sicurezza.
La legge non ha mai reso gli uomini neppure poco più giusti; e anzi, a causa del rispetto della legge, perfino gli onesti sono quotidianamente trasformati in agenti d'ingiustizia.
Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l'inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare.
Nella parte di questo universo che noi conosciamo c'è grande ingiustizia e spesso il buono soffre e spesso il cattivo prospera e si fa fatica a dire quale delle due realtà sia più irritante.
Il giusto è giusto, anche se nessuno lo fa. Lo sbagliato è sbagliato, anche se tutti si sbagliano a riguardo.
La mia dottrina è questa: se vediamo una crudeltà o un'ingiustizia che abbiamo il potere di fermare, e non facciamo nulla, allora ci rendiamo partecipi di quella colpa.
L'ingiustiziasociale è una questione così familiare, ed è d'una costituzione così robusta, che sembra facilmente naturale a quelle stesse persone che ne sono vittima.
La legge ingiusta è in sè e per sè una specie di violenza. A maggior ragione lo è il venire arrestati per averla infranta.
Non vi è corazza più forte di un cuore incontaminato! Tre volte armato è chi difende il giusto; e inerme, sebbene coperto di ferro, è colui la cui coscienza è corrotta dall'ingiustizia.
Tutta l'educazione si riduce a questi due insegnamenti: imparare a sopportare l'ingiustizia e imparare a soffrir la noia.
Fortunata è quella casa che non deve le sue ricchezze all'ingiustizia, che le conserva saggiamente e che le spende senza doversene poi pentire.
I diritti parlano, sono lo specchio e la misura dell’ingiustizia, e uno strumento per combatterla.