Frasi sull’Attesa
E’ molto strano che gli anni ci insegnino la pazienza. Tanto il nostro tempo è più breve, maggiore è la nostra capacità di attesa.
Con le donne che non ci amano, come con i “dispersi”, sapere che non si ha più nulla da sperare non impedisce di continuare ad attendere.
L’attesa è una freccia che vola e che resta conficcata nel bersaglio. La realizzazione dell’attesa è una freccia che oltrepassa il bersaglio.
Identica l’attesa e forte il desiderio in quel tempo che precede l’incontro con gli occhi dell’amore o con la lettura di un buon libro.
Aspettare con ansia il suo messaggio Arriva una notifica Il cuore in gola Apri e… È Il tuo amico che ti scrive :”Che fai?”
Oltre all’attesa di quello che accadrà dopo la morte, mi inquietano altri due interrogativi antecedenti e senza risposte: quando e come morirò?
Fino al giorno in cui Dio si degnerà di svelare all’uomo l’avvenire, tutta la saggezza umana consisterà in queste due parole: attendere e sperare!
Per molto tempo, ho tenuto un posto speciale nel mio cuore. Ho tenuto questo posto speciale solo per lei, come un segno “riservato” su un tavolo d’angolo tranquillo in un ristorante. Nonostante il fatto che fossi sicuro che non l’avrei mai più rivista.
Lo sa come si fa a riconoscere se qualcuno ti ama? Ti ama veramente, dico? Non ci ho mai pensato. Io si. E ha trovato una risposta? Credo che sia una cosa che ha a che vedere con l’aspettare. Se è in grado di aspettarti, ti ama.
È facile capire come nel mondo esista sempre qualcuno che attende qualcun altro, che ci si trovi in un deserto o in una grande città. E quando questi due esseri s’incontrano e i loro sguardi s’incrociano, tutto il passato e tutto il futuro non hanno più alcuna importanza.
Capita che sfiori la vita di qualcuno, ti innamori e decidi che la cosa più importante è toccarlo, viverlo, convivere le malinconie e le inquietudini, arrivare a riconoscersi nello sguardo dell’altro, sentire che non ne puoi più fare a meno… e cosa importa se per avere tutto questo devi aspettare cinquantatré anni sette mesi e undici giorni notti comprese?.
Erano forse il momento migliore quei cinque minuti d’attesa in letto, quando la ragazza, di là, preparava convenientemente il suo corpo. L’immaginazione, con la certezza di un prossimo incontrastato esaudimento, sviluppava le più eccitanti e lussuriose ipotesi che naturalmente sarebbero state poi deluse per almeno l’ottanta per cento.
Saper mantenere viva l’attesa. Bisogna darle continuamente nuovi stimoli; il molto lasci sperare il più, e la più grande impresa ne faccia auspicar di maggiori. Non si deve gettar la carta più grossa alla prima mano: è abilità grande il sapersi dosare nelle forze e nel sapere, e l’andar sempre accrescendosi e migliorando.
È strano che noi esseri umani ci allontaniamo tanto dalla natura anche nel fare l’amore, che l’attesa dell’orgasmo, l’ansia di arrivarci, rendono teleologico l’amore, ne fanno una cosa di ansie, attese, pressioni.
Non è necessario che tu esca di casa. Rimani al tuo tavolo e ascolta. Non ascoltare neppure, aspetta soltanto. Non aspettare neppure, resta in perfetto silenzio e solitudine. Il mondo ti si offrirà per essere smascherato, non ne può fare a meno, estasiato si torcerà davanti a te
Ogni sera andavo a dormire senza spegnere il cellulare. La mattina seguente vedevo che non c’erano state chiamate e mi rattristavo. L’umore si faceva nero, e cominciava un’altra giornata di attesa. Attesa di qualcosa che non arrivava mai. Nelle giornate di attesa, fuori dalla finestra è sempre buio.
Ci sono quelli tra noi che sono sempre in procinto di vivere. Noi aspettiamo che le cose cambino, che ci sia più tempo, di essere meno stanchi, di avere una promozione, di sistemarci – di…, di…, di… Sembra sempre come se ci sia sempre un evento principale che deve accadere nella nostra vita prima di iniziare a vivere.
È una cosa che odio, stare tutto il giorno a casa ad aspettare che il telefono squilli. A stare da sola cosí, ho la sensazione che il corpo poco a poco vada a male. Imputridisce sempre di piú e si scioglie fino a diventare un liquido verdastro, poi questo liquido viene inghiottito dalla terra, e alla fine non rimangono che i vestiti. Ecco che effetto mi fa stare una giornata intera bloccata ad aspettare.