Frasi sull’amore a distanza
Nulla giova tanto all’amore quanto la lontananza. Con ogni chilometro di distanza l’affetto aumenta.
Se tutto è imperfetto in questo imperfetto mondo, l’amore invece è perfetto nella sua assoluta e squisita imperfezione.
La Distanza – non è il Reame della Volpe né da Staffetta di Uccelli Annullata – La Distanza è fino a te, Amore mio.
Quel che rende indissolubile le amicizie e ne raddoppia l’incanto è un sentimento che manca all’amore: la sicurezza.
L’amore non bisogna implorarlo e nemmeno esigerlo. L’amore deve avere la forza di attingere la certezza in se stesso. Allora non sarà trascinato, ma trascinerà.
Il tempo non conta per il cuore. Si può amare anche stando lontani e quell’amore, se è vero e puro, non morirà mai neanche tra mille anni…
Mi manca il tuo sorriso, mi manca la tua voce, mi mancano le tue carezze, mi mancano le tue labbra, mi mancano i tuoi baci, mi manca tutto il tuo amore.
Mi pensi? Ma quanto mi pensi? Mi ami? Ma quanto mi ami? Torma presto amore mio, senza di te sto impazzendo!
Amore, la nostra lontananza mi fa capire, giorno dopo giorno, quanto tu sia importante per me! Mi manchi da morire!
L’amore immaturo dice: ti amo perché ho bisogno di te. L’amore maturo dice: ho bisogno di te perché ti amo.
Le gioie violente hanno violenta fine, e muoiono nel loro trionfo, come il fuoco e la polvere da sparo, che si consumano al primo bacio. Il più squisito miele diviene stucchevole per la sua stessa dolcezza, e basta assaggiarlo per levarsene la voglia. Perciò ama moderatamente: l’amore che dura fa così.
Una notte, in una stanza di Rue de Rivoli, bevevo del vino con una donnina occhi-neri, e le lacrime mi riempivano gli occhi. Essa credé che fossero lacrime d’amore, e sorrise al pensiero d’avermi conquistato. Ma la mia anima era tremila miglia lontano.
Tutto il tempo ch’ero lontano da [lei], avevo bisogno di vederla, perché, cercando incessantemente di rappresentarmi l’immagine sua, infine non vi riuscivo più, e non sapevo più con precisione a che cosa corrispondesse il mio amore.
È appunto chi ti sta vicino che, secondo me, è impossibile amare; chi è lontano forse sì. […] Per amare un uomo occorre che questi si celi alla nostra vista: non appena mostra il suo viso l’amore svanisce.
L’assenza dell’oggetto amato fece sì che l’amore si estinguesse, un po’ alla volta. Il rimpianto fu soffocato dall’abitudine e quella luce d’incendio che imporporava il suo pallido cielo si coprì sempre più d’ombra e gradatamente scomparve.
Voglio innamorarmi in modo che la sola vista di un uomo, anche a un isolato di distanza, mi faccia tremare, penetrandomi tutta, mi indebolisca, mi faccia sussultare addolcendomi e sciogliendomi qualcosa tra le gambe. È così che voglio innamorarmi, così totalmente che il solo pensiero di lui mi porti all’orgasmo.
Per essere felice, occorre una cosa sola: amare, e amare con sacrificio di sé, amare tutti e tutto, stendere in tutte le direzioni la tela di ragno dell’amore: chi ci capita dentro, quello va preso.