Frasi sul Viaggio
Non c’è niente come tornare in un luogo che non è cambiato, per rendersi conto di quanto sei cambiato.
Le Frasi sul Viaggio sono un modo meraviglioso per ricordare i bei tempi trascorsi in luoghi esotici, le avventure vissute e gli amici incontrati lungo il cammino. Ogni viaggio è un'esperienza incredibile che ci permette di conoscere persone nuove e paesi diversi, facendoci scoprire culture distanti ed esplorare posti sconosciuti.
Non c’è uomo più completo di colui che ha viaggiato, che ha cambiato venti volte la forma del suo pensiero e della sua vita.
Non smetteremo di esplorare. E alla fine di tutto il nostro andare ritorneremo al punto di partenza per conoscerlo per la prima volta.
Oltre l’est l’alba, oltre l’ovest il mare, e tra l’est e l’ovest la sete del viaggiatore che non mi dà pace.
Partire, è un po’ morire, è morire rispetto a ciò che si ama: si lascia un frammento di se stessi in ogni ora e in ogni luogo.
Solo la direzione è reale, la meta è sempre fittizia, anche la meta raggiunta… anzi soprattutto questa.
Solo lo stolto percorre correndo il cammino della vita senza soffermarsi ad osservare le bellezze del creato.
Tutto considerato, ci sono due specie di uomini nel mondo: quelli che restano a casa loro e gli altri.
Un viaggio ha due estremi. Il punto in cui comincia e il punto dove finisce; se è tua intenzione far coincidere il secondo punto teorico con il reale non cercare scuse nei mezzi.
Viaggiando ci s’accorge che le differenze si perdono: ogni città va somigliando a tutte le città, i luoghi si scambiano forma ordine distanze, un pulviscolo informe invade i continenti.
Viaggiare è camminare verso l’orizzonte, incontrare l’altro, conoscere, scoprire e tornare più ricchi di quando si era iniziato il cammino.
Viaggiare è come sognare: la differenza è che non tutti, al risveglio, ricordano qualcosa, mentre ognuno conserva calda la memoria della meta da cui è tornato.
Viaggiare! Perdere paesi! Essere altro costantemente perché l’anima non abbia radici! Andare avanti, inseguire l’assenza di avere un fine e dell’ansia di raggiungerlo.
Viaggiare, è proprio utile, fa lavorare l’immaginazione. Tutto il resto è delusione e fatica. Il viaggio che ci è dato è interamente immaginario. Ecco la sua forza.