Frasi sul Lamentarsi

Tra gli artisti senza talento il Marxismo avrà sempre successo, perché dà loro la possibilità di lamentarsi della società che non ascolta ciò che hanno da dire.

L'esperienza c'informa che la prima difesa degli spiriti deboli è recriminare.

C'è qualcuno che sta sempre peggio di noi. Una volta un uomo si lamentava sempre di non avere scarpe, finché un giorno ne incontrò un altro con i piedi mozzi.

Le frasi sul lamentarsi sono ricolme di profonda saggezza ed esortano tutti noi ad affrontare le avversità della vita con forza e resilienza invece di arrenderci all'impotenza e alla tristezza delle nostre condizioni attuali. Se sappiamo come sfogarci nel modo giussto, queste parole saranno sempre un grande ausilio nell'affrontare i momenti difficili della vita.

Un beneficio rinfacciato vale quanto un'offesa.

Viviamo in un mondo ovattato, ci lamentiamo per poco.

Ci lamentiamo della nostra società dimenticando che non è che il prodotto dei suoi componenti.

Bisogna essere matti per lamentarsi della sparizione dell'uomo, invece di intonare un: 'Buono sgombero!'.

Colui che dichiara che c'è sempre qualcosa di sbagliato è sempre impegnato a far sì che le cose vadano in modo sbagliato.

Non fare altro che brontolare, e non agire - ecco come si butta via la propria vita.

Non lamentarsi, non cedere alla collera e non sciupare nulla.

Mia madre dice che il Terzo Mondo non tiene neanche la casa sgarrupata, e perciò non ci dobbiamo lagniare: il Terzo Mondo è molto più terzo di noi!

Molte persone si lamentano del proprio destino, e non colgono le mille piccole opportunità di sentirsi meglio ed essere più felici che si presentano quotidianamente nella loro vita.

Recriminare dà dei vantaggi: non si è costretti a proporre qualcosa di diverso. Il lamento fa comodo.

Il sempre sospirar nulla rileva.

Nonostante tutto il nostro lamentarci in questo mondo non si sta poi tanto male.

Non renderti più gravosi i tuoi mali, non opprimerti con i lamenti: il dolore è leggero se non lo accresci con la tua suggestione.

Di che ti lamenti, se hai dei nemici? O dovrebbero diventarti amici coloro per i quali essere come sei tu è, in segreto, un continuo rimprovero?

– Ma teee... ti rendi conto da quanto tempo non facciamo l’amore?– Lo vedi, t’attacchi a roba di cinque anni fa.

Peggio che il non aver pietà dei mali altrui, − l'impietosire sui propri mali.

Se la gente non dovesse lavorare per procurarsi il pane, tutti passerebbero il tempo a lamentarsi per la propria morte, e la vita sarebbe un unico gran funerale.

Ascoltare le lamentele con pazienza, anche quando le lamentele sono inutili, è uno dei doveri dell'amicizia.

Mi dicevano che ai pesci l'amo non dava noia e che, avendo il sangue freddo, non sentivano dolore. Tuttavia, a dirmi tutto ciò non erano certo i pesci.

Chi dice di star male in un male che si sceglie male non sta!

Se non vuoi invecchiare continua a creare anziché lamentarti.

L'autocommiserazione è un segno di debolezza, mentre la compassione dimostra forza.

Gli uomini hanno inventato il linguaggio per soddisfare il loro insostenibile bisogno di lamentarsi sempre.

Non consola nel modo migliore chi è sopraffatto dai propri singhiozzi.

Gli uomini si lamentano di ciò che hanno perso; le donne di ciò che non hanno avuto.

Chi vive amante sai che delira, spesso si lagna,sempre sospira né d'altro parla che di morir.

Tenere il muso e lamentarsi della società può essere d'aiuto, ma non ti porterà lontano.

Colui che continua a lamentarsi sulla perdita avuta, rischia di perdere anche quella futura.

Il lamento è un arte nobileche si impara per non sciogliersinelle strade dei convinti nelle terre dei più deboli.

Il lamento è un fatto pratico un segnale per non cedere.

Pur di lamentarsi la gente ama essere ingannata.

Il libro dei libri di tutte le epoche è stato scritto da una commissione speciale e si tratta della Bibbia.

Non pensavo che quella fosse recitazione, cara.

Mettere il freno a mano alla propria vita è compiangersi.

Grillo è una macchinetta, metti una moneta ed esce una nenia.

Non puoi biasimare il mondo di essereingiusto se imbocchi il cammino della ribellione.

Mi piace stare seduto con degli amici ad inveire contro ciò che trovo ridicolo al mondo e spesso mi prendo in giro da solo.