Frasi di Arthur Schnitzler

Il senso della nostra vita è il cammino, non la meta. Perché ogni risposta è fallace, ogni appagamento ci scivola tra le dita, e la meta non è più tale appena è stata raggiunta.

Guardati dal lasciarti coinvolgere in discussioni con gente troppo pronta a controbattere sfoderando argomenti pescati nel campo della metafisica o dell’inconscio. Sono i codardi del pensiero che, invece di ingaggiare con te una lotta ad armi pari alla luce del sole, preferiscono celarsi tra i cespugli dell’irresponsabilità e scagliare a sorpresa le frecce avvelenate di frasi fatte, paradossi e arroganze, e spacciano l’impenetrabilità che diffondono attorno a sé per illuminazione interiore, se non per stato di grazia.

I tre criteri di un’opera d’arte: armonia, intensità, continuità.

Guardati dalle persone modeste: non immagini con quale commosso orgoglio coltivano le loro debolezze.

È sempre meglio tendersi freddamente la mano sopra il profondo abisso di un’eterna estraneità piuttosto che abbracciarsi commossi sopra i gorghi ingannevoli della comprensione.

Solo la direzione è reale, la meta è sempre fittizia, anche la meta raggiunta… anzi soprattutto questa.

Credo alla tua saggezza solo se viene dal cuore, credo alla tua bontà solo se viene dalla ragione.

E’ facile scrivere i propri ricordi quando si ha una cattiva memoria.

L’ordine è qualcosa di artificioso; il naturale è il caos.

La cosa migliore che due amanti possono diventare nel corso del tempo è questa: surrogati dei loro sogni o simboli del loro desiderio.

L’umanitarismo come idea politica è un luogo comune, come idea religiosa un equivoco, come idea etica un’illusione.

Ciò che logora le nostre anime nel modo più rapido e peggiore possibile è perdonare senza dimenticare.

A volte rappresenta un tradimento peggiore verso la donna amata tenere tra le braccia lei anziché un’altra.

Essere pronto è molto, saper attendere è meglio, ma sfruttare il momento è tutto.

Non avere occasione di mentire non significa affatto essere sinceri.

Nella tragedia, lo spiritoumano è così distante che arriva sempre a finire per toccare il fondo; nell'umorismo mai.

Chi sono i nostri peggiori nemici? Gli sconosciuti che hanno il sospetto di quanto li disprezzeremmo se li conoscessimo.

Una donna chiede volentieri consiglio al marito se non altro per ignorarlo.

La forza del carattere è soltanto debolezza di sentimenti.

L'ostinazione è l'unicaforza del debole... e una debolezza in più.

Se ti senti disposto a essere conciliante, chiediti soprattutto che cosa ti rende in realtà così indulgente: una cattiva memoria, la comodità o la codardia.

Nella tragedia, lo spiritoumano è così distante che arriva sempre a finire per toccare il fondo; nell'umorismo mai.

Nell'amore ci accorgiamo per lo più troppo tardi se un cuore ci è stato dato solo in prestito, se ci è stato donato oppure se ci è stato addirittura sacrificato.

La fedeltà, quando non è una contropartita, è il più stolido degli sprechi.

Se la fedeltà non è un regalo in contraccambio, allora è il più folle degli sperperi.

Quando l'odio diventa codardo, se ne va mascherato in società e si fa chiamare giustizia.

I desiderinascosti, appena intuiti vanno talvolta a formare torbidi e pericolosi mulinelli persino nell’anima più limpida e pura.

Essere dilettante significa non essere degno delle proprie trovate, ma esserne orgoglioso.

Non l'eccesso di fiducia ma la carenza di fantasia rende all'uomo così difficile credere all'infedeltà della donna amata.

Tradire per un preciso motivo, significa già quasi esserefedele.

L'ostinazione è l'unicaforza del debole... e una debolezza in più.

Nessuno al mondo è più povero del riccoincapace di dissipare.

I tre criteri di un'opera d'arte: armonia, intensità, continuità.

Ascolta ciò che dicono i calunniatori, apprenderai così la verità su di te.

Che gli importava in fondo della vita di un altro, persino della propria? Era forse obbligatorio metterla in gioco sempre e soltanto per senso del dovere, del sacrificio, e mai per semplice capriccio, per passione, o semplicemente per misurarsi col destino?!