Frasi della Bibbia

Un amico fedele è rifugio sicuro: chi lo trova, trova un tesoro.

Non affannatevi a cercare la morte con gli errori della vostra vita, non attiratevi la rovina con le opere delle vostre mani.

È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio.

Non essere invadente per non essere respinto, ma non allontanarti troppo per non essere dimenticato.

Non esser facile a irritarti nel tuo spirito, perché l’ira alberga in seno agli stolti.

Non fare attenzione a tutte le dicerie che si fanno, per non sentir che il tuo servo ha detto male di te, perché il tuo cuore sa che anche tu hai detto tante volte male degli altri.

La sapienza rende il saggio più forte di dieci potenti che governano la città.

Un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo.

Tutte le cose dunque che voi volete che gli uomini vi facciano, fatele anche voi a loro; perché questa è la legge e i profeti.

Siate umili come colombe e prudenti come serpenti.

Siamo nati per caso e dopo saremo come se non fossimo stati. È un fumo il soffio delle nostre narici, il pensiero è una scintilla nel palpito del nostro cuore.

L’uomo non vive soltanto di pane.

Non temere, perché io sono con te; non smarrirti, perché io sono il tuo Dio. Ti rendo forte e anche ti vengo in aiuto e ti sostengo con la destra vittoriosa.

Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto.

Per ogni cosa c’è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo.

È come una pernice che cova uova altrui, chi accumula ricchezze in modo disonesto. A metà dei suoi giorni dovrà lasciarle e alla fine apparirà uno stolto.

Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.

Prendete un albero buono, anche il suo frutto sarà buono. Prendete un albero cattivo, anche il suo frutto sarà cattivo: dal frutto infatti si conosce l’albero.

Non stimatevi sapienti da voi stessi.

Non desiderare la moglie del tuo prossimo, né il suo schiavo, né la sua schiava, né il suo bue, né il suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo.

Il trionfo degli empi è breve e la gioia del perverso è di un istante.

Ciò che è storto non si può raddrizzare e quel che manca non si può contare.

Tutti sono diretti verso il medesimo luogo: tutto è venuto dalla polvere e nella polvere tutto ritorna.

Un piatto di verdura con l’amore è meglio di un bue grasso con l’odio.

Meglio una manciata guadagnata con calma che due manciate con tormento.

Chi disprezza la sapienza e la disciplina è infelice. Vana la loro speranza e le loro fatiche senza frutto, inutili le opere loro.

La ricchezza rende perfidi; il superbo non sussisterà, spalanca come gli inferi le sue fauci e, come la morte, non si sazia.

Ecco, il timore del Signore, questo è sapienza, evitare il male, questo è intelligenza.

Solo un soffio è ogni uomo che vive, come ombra è l’uomo che passa; solo un soffio che si agita, accumula ricchezze e non sa chi le raccolga.

Vale più la sapienza che le armi da guerra, ma un solo errore può distruggere un bene immenso.

Se parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sarei come bronzo che rimbomba o come cimbalo che strepita.

Meglio ascoltare il rimprovero di un saggio che ascoltare la lode degli stolti.

Se diciamo di essere senza peccato, inganniamo noi stessi e la verità non è in noi.

Chi punge un occhio lo farà lacrimare; chi punge un cuore ne scopre il sentimento.

Uomo, ti è stato insegnato ciò che è buono e ciò che richiede il Signore da te: praticare la giustizia, amare la bontà, camminare umilmente con il tuo Dio.

Se la ricchezza è un bene desiderabile in vita, quale ricchezza è più grande della sapienza, la quale tutto produce?

Impara dov’è la prudenza, dov’è la forza, dov’è l’intelligenza, per comprendere anche dov’è la longevità e la vita, dov’è la luce degli occhi e la pace.

Non temere, perché io sono con te; non smarrirti, perché io sono il tuo Dio.

Anche se vado per una valle oscura, non temo alcun male, perché tu sei con me.

Non fissiamo lo sguardo sulle cose visibili, ma su quelle invisibili, perché le cose visibili sono di un momento, quelle invisibili invece sono eterne.