Frasi sulla Distruzione
Tutti i pensieri sono immorali. La loro vera essenza è la distruzione. Se pensi a una cosa la uccidi. Nulla sopravvive se viene pensato.
Tutto il pensiero è immorale. La sua essenza stessa è la distruzione. Se si pensa a qualcosa, la si uccide. Niente sopravvive al pensiero.
Per la terribile semplicità delle idee che la tradizione filosofica ci impone, più che fare direi che il compito dell'ora è disfare.
Gli uomini e le popolazioni in decadenza vivono ricordando da dove sono venuti; gli uomini geniali e i popoliforti hanno solo bisogno di sapere dove andare.
Se gli dei esaudissero le preghiere degli uomini, l'umanità verrebbe dissolta a causa di tutti i mali che gli uomini si invocano l'un l'altro.
E' talmente facile mandare in frantumi una storia. Spezzare una catena di pensiero. Sciupare il frammento di un sogno portato in giro con precauzione, come un pezzo di porcellana.
A chi piace o a chi giova cotesta vita infelicissima dell'universo, conservata con danno e con morte di tutte le cose che lo compongono?
Il suo atto di decesso fu segnato non dalla deposizione di Romolo Augustolo, ma dalla adozione del Cristianesimo come religione ufficiale dello stato.
I posti cosí, dove la natura era stata eliminata e scambiata con uno stupido e grottesco progetto di autoesaltazione umana, a quelli come me procuravano tristezza e dolore.
Tutto quello che costituiva il patrimonio della civiltà europea, è andato in rovina, si è dissolto con una rapidità quasi incredibile.
Le teste pensanti più illuminate sono convinte da lungo tempo che i talebani non verranno mai sconfitti solo sterminandoli.
Fare a pezzi un giornalequotidiano è l'unico mezzo per liberarsi, d'un colpo, da ladri, assassini, truffatori, apostoli, catastrofi.
L'intenzione delle femmine è di degradare la vita. È questo, che ha voluto dire la leggenda degli Ebrei, raccontando la cacciata dal Paradiso terrestre per volontà di una femmina.
Sempre la stessa rovinosa caduta nei matrimoni, col tempo ci si concentra sui dettagli, perdendo di vista l'ambizioso progetto iniziale.
Colui che corre follemente dietro un desideriodisordinato, corre il rischio di incontrare la distruzione e la morte.
Ammetto sia l'ipotesi più pessimistica, la distruzione potrebbe essere molto circoscritta e limitata alla nostra galassia.
La passione distrugge. Distrusse Antonio e Cleopatra, Tristano ed Isotta, Parnell e Kitty O' Shea. E se non distrugge, muore.
I tempi che incitano a essere originali, non generano uomini nuovi, ma concorrenti, individui che per distinguersi agiscono tutti nello stesso modo.
Nonostante i ripetuti tentativi, la classe IIIE non è riuscita a demolire l'istituto ma ha disturbato l'intera scuola.
La scienza è nemica e dev’essere emarginata. E questo si può ottenere con molti mezzi, non solo assegnando meno fondi alla ricerca scientifica.