Frasi Abitudine
A New York sai sempre quando arriva l'autunno, perché l'ombra dell'uomo che ti pedina diventa più lunga...
L'abitudine può cambiare lo stampo della natura e domare il diavolo o cacciarlo del tutto, con forza meravigliosa.
Le frasi sull'abitudine ci ricordano quanto importante sia fare attenzione alle nostre abitudini e come anche un lieve cambiamento possa portare grandissimi benefici nel tempo. Quindi, proviamoci a rompere le vecchie abitudini ed introdurne di nuove che ci porteranno maggiore benessere!
L'abitudine a fare ricorso a segni di identificazione esteriori, piuttosto che alla conoscenza effettiva della persona, pervade ogni contesto sociale.
Vedevo d'improvviso una nuova faccia dell'Abitudine. Fino a quel momento l'avevo considerata soprattutto come un potere distruttivo che sopprime l'originalità e addirittura la coscienza delle percezioni; ora la vedevo come una divinità temibile, così inchiodata a noi, con il suo viso insignificante così confitto nel nostro cuore che si stacca da noi, se ci volge le spalle, questa divinità che quasi non distinguevamo ci infligge sofferenze più terribili di qualsiasi altra e allora diventa crudele come la morte.
Esiliata lontano da lei, dolce rassicurante amante della lenta vita che scorre. Fiore da aprire, ma mai con sorpresa, il suo odore addormenta ma non inebria. Se tornasse nei miei giorni, forse mi sentirei a casa, ritroverei il viso a cui regalare un sorriso. Rimpiango un'azione prevedibile, un abbraccio conosciuto sin troppo bene. Il tempo mi allontana da questo stato e lamento la sua mancanza come una vedova che in cuor suo sa bene che il tempo non cura ma squarcia forte la sua ferita immortale.
Scrivo la mia vita per ridere di me e ci riesco. Scrivo tredici ore al giorno, e mi passano come tredici minuti. Qual piacere ricordare i piaceri! Ma qual pena richiamarli a mente. Mi diverto perché non invento nulla. Ciò che affligge è l'obbligo che ho, a questo punto, di mascherare i nomi, dal momento che non posso divulgare gli affari degli altri.
L'abitudine al lavoro modera ogni eccesso, induce il bisogno, il gusto dell'ordine; dall'ordine materiale si risale al morale: quindi può considerarsi il lavoro come uno dei migliori ausiliari dell'educazione.
Ho l'abitudine di essere discreto solo per ciò che mi viene confidato; per quello che vengo a sapere da solo la mia curiosità , confesso, è senza limiti.
Le catene dell'abitudine sono troppo leggere per essere avvertite finchè diventano troppo pesanti per poter essere spezzate.
I giorni si susseguono, si alternano, si inseguono, sembrano, tutti eguali, ma di diverso vi è il colore (dell'alba e del tramonto).
È stato piacevole parlarti, ho bisogno di parlarti più spesso, altrimente se non lo faccio mi puoi dimenticare.
Viviamo, di solito, con il nostro essere ridotto al minimo; la maggior parte delle nostre facoltà resta addormentata, riposando sull'abitudine, che sa quel che c'è da fare e non ha bisogno di loro.
L'abitudine! Ordinatrice abile ma assai lenta, che comincia col lasciar soffrire il nostro spirito per settimane in un'installazione provvisoria; ma che, nonostante tutto, esso è ben fortunato d'incontrare, giacché senza l'abitudine e limitato ai suoi soli mezzi sarebbe impotente a renderci abitabile una stanza.
Sono le cose che pensi non durino a durare veramente. Rimangono sempre li, nascoste dall'indifferenza, poi, quando finalmente le rinoti, sprigionano una moltitudine di vecchie nostalgie.
L'abitudine distrugge l'ispirazione, l'inventiva, il desiderio di cambiare... la bellezza della vita.