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Frasi sulla Guerra

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Potevano scegliere fra il disonore e la guerra. Hanno scelto il disonore e avranno la guerra.



La guerra è un castigo tanto per chi la infligge quanto per colui che la patisce.




Finché ci saranno gli uomini, ci saranno le guerre.


Le frasi sulla guerra hanno come scopo quello di rievocare le terribili atrocità che da sempre la guerra porta con sé. La guerra non è mai stata giusta né utile, ma ha sempre causato sofferenza e morte. Le frasi sulla guerra possono essere usate per ricordarci che la pace non deve mai essere presa alla leggera, e che ognuno di noi dovrebbe fare del proprio meglio per mantenerla.



La guerra è una cosa troppo seria per lasciarla ai militari.


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Se l'uomo non butterà fuori dalla storia la guerra, sarà la guerra che butterà fuori dalla storia l'uomo.




Finché la guerra sarà considerata una cosa malvagia, conserverà il suo fascino; quando sarà considerata volgare, cesserà di essere popolare.



La guerra sta all'uomo come la maternità alle donne.



Essere preparati per la guerra è uno dei mezzi più efficaci per mantenere la pace.



Chi vuol la pace, prepara la guerra!



La via più rapida per porre fine a una guerra è quella di perderla.




In guerra, la verità è la prima vittima.



Più che una fine della guerra, vogliamo la fine dei principi di tutte le guerre.



Non si può prevenire e preparare una guerra allo stesso tempo.



In guerra gli eventi importanti sono il risultato di cause banali.




In guerra si va con due bastoni, uno per darle e uno per prenderle.



Come cominciano le guerre? I diplomatici raccontano bugie ai giornalisti, poi credono a quello che leggono.



In guerra e in amore sono le ritirate che scatenano le avanzate.



Le guerre appaiono inevitabili, lo appaiono sempre quando per anni non si è fatto nulla per evitarle.


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Per farsi dei nemici non è necessario dichiarare guerra. E' sufficiente dire ciò che si pensa.



Nella guerra, determinazione; nella sconfitta, sfida; nella vittoria, magnanimità; nella pace, benevolenza.



La guerra è il massacro di persone che non si conoscono, per conto di persone che si conoscono ma non si massacrano.



Non c'è mai stata una guerra buona o una pace cattiva.



La morte di un uomo è una tragedia, la morte di milioni di persone è una statistica.



È un bene che la guerra sia tanto orribile, altrimenti ci potrebbe piacere troppo.



Non esiste un modo onorevole di uccidere, ne un modo garbato di distruggere. Non c'è niente di buono nella guerra, eccetto la fine.



Gli uomini più vecchi dichiarano la guerra, ma sono i giovani che devono combattere e morire.



Le vittorie più durature sono quelle della pace, non della guerra.



È fatale prendere parte a una qualsiasi guerra senza la volontà di vincerla.



Si conosce il vero significato della pace soltanto se si è passati attraverso la guerra.



Guerra. Un sottoprodotto della pace.



La guerra è il primo passo verso la pace.



La guerra va incontro a tutte le esigenze, anche a quelle pacifiche.



La pace è un pericolo costante: le guerre scoppiano sempre in tempo di pace.



Una guerra non termina con la pace, ma con la guerra successiva.



Tutti i vizi di tutte le età e di tutti i paesi del globo riuniti assieme, non eguaglieranno mai i peccati che provoca una sola campagna di guerra.